Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] privato concernente la co-tutela, già agli albori del XIII secolo era stata trasformata dai decretisti in una giustificazione dell'autorità dei concili generali dellaChiesa sul papa stesso. Nel corso del secolo successivo essa servì a motivare ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il B. poneva l'accento sul fine spirituale dellaChiesa di cui si contestava concordemente con un Pilati o in Spagna il B. aveva denunciato al re la pericolosità di questo stato di cose ottenendo qualche correzione di un sistema che, con gli editti ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] Taurino d'Evreux, Taranis). Nonostante l'opposizione dellaChiesa nei confronti dei costumi pagani, si è
L'acqua come fonte di energia
La capacità termica dell'acqua, il cui valore è stato così bene evidenziato da Newcomen, Papin, Watt, Stephenson ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] come Agostino e Tommaso d'Aquino affermano che gli esseri non umani sono stati creati da Dio per servire l'uomo e che l'uomo ha dunque queste limitazioni alla libertà d'azione dell'uomo. Il Catechismo dellaChiesa cattolica, pubblicato nel 1992 (e ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] tedesco i principi costituivano l'ossatura portante dell'esercito feudale del re, i cui contingenti erano sempre stati utilizzati anche nella Pianura Padana contro le truppe dei comuni e dellaChiesa; pertanto l'imperatore fu propenso a garantire ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] in vigore, nonostante le proteste e la netta opposizione della Curia romana. Tuttavia lo Stato toscano, sebbene si fosse dichiarato vero proprietario dei beni dellaChiesa, chiese a Roma di ratificare l'esproprio dei beni conventuali compiuto ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di geometria, matematica e fisica (con i testi della tradizione galileiana fino a Newton) e dai principali volumi dei giusnaturalisti o sulle controversie intorno ai rapporti fra Stato e Chiesa, fino ai più recenti contributi alle scienze "umane ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] delle prevaricazioni e delle illegalità dellaChiesa, nel Diritto universale il sorgere delle leggi fu calato nella storia drammatica delle civile, al punto che non si possono estrapolare statuti di singole discipline, di fatto inserite in una ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] il monopolio della documentazione, pubblica e privata, laica ed ecclesiastica.
Lo statodelle fonti non in AA.VV., La Chiesa di Venezia nei secoli XI XII, a cura di Franco Tonon, Venezia 1988 (Contributi alla storia dellaChiesa di Venezia, 2), pp ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] presupposto (e un modello): l'opera dellaChiesa come efficace forza razionalizzatrice e agenzia normativa legittimo solo e fin quando è fedele alle leggi che gli sono state imposte. Alla volontà nazionale, al contrario, basta la sua semplice ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...