Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] notevolmente più piccola di quella che era stata la basilica civile; ebbe l'abside ad occidente e la fronte, con le tre porte di ingresso, rivolta ad oriente: essa si uniformò così al tipo più comune dellechiese africane di questo periodo.
Due nuovi ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] . L'a. per Ambrogio diventa così l'immagine dell'insegnamento dellaChiesa, il vangelo è la rete in cui gli uomini poemetto Mosella di Ausonio, ma l'autenticità di questa testimonianza è stata messa in dubbio. Una forma particolare di mulino ad a., ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] riti. Ad esempio, nel corso dello scavo dellachiesa bizantina (X-XI sec.) della località Quattro Macine (Lecce) sono stati rinvenuti nei pressi della mensa laterale (o tavola delle offerte), posta a sinistra dell'altare principale, una prophora ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] e la costituzione del loro stato (568). A N delle Alpi, la conversione al cattolicesimo romano dei Franchi sotto Clodoveo (497-498) assume valore decisivo come data di passaggio da un'epoca all'altra. Per la storia dellaChiesa, ma anche dal punto di ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] nipote del più celebre Pietro Ercole, ultimo commissario alle Antichità delloStato pontificio. Dal 1866 seguì le esplorazioni che sin dal 1855 i Pantheon (1881-82), il tempio romano trasformato in chiesa e destinato ad accogliere le tombe reali; la ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] regolari di s. Agostino di Ballintubber (contea di Mayo) e nelle chiese cistercensi di Boyle e Corcomroe (contea di Galway).A quest'epoca gran parte dell'I. era stata conquistata dai Normanni, che vi si erano insediati in seguito alle invasioni ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] ai moderni pluviali. Manufatti del genere, seppur frammentari, sono stati rinvenuti anche in Italia, per es. negli scavi dellachiesa paleocristiana di S. Nazaro Maggiore a Milano e dellachiesa di S. Maria Maggiore a Gazzo Veronese (sec. 8 ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] rozze cavità, le sepolture, poste nel nartece dellachiesa, numerose ma non elaborate. Per la loro prossimità a chiese di particolare importanza, come Tokalı Kilise, questi complessi potrebbero essere stati invece sede di comunità di monaci adibiti ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] La preoccupazione di dare un volto ai fondatori dellaChiesa fu particolarmente sentita in ambiente romano, e ; Milano, IV-V secolo). È stato supposto che derivasse dalla raffigurazione absidale della basilica costantiniana del Salvatore al Laterano ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] a S sia la basilica sorta dopo la pace dellachiesa ad opera della comunità aquileiese e del suo vescovo Teodoro (che pontificò . d. C.), dal sepolcro a recinto ed are degli Statî (metà I sec. d. C.), dell'ara a cella di Capraeolus (fine del I sec. d ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...