Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Statidel continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] ’interesse statunitense per l’area latino-americana. Il segretario di Stato J.G. Blaine convocò a Washington (1889-90) la statunitense.
Sviluppi e problematiche del movimento
Successive conferenze panamericane (Città di Messico, 1901-02; Rio de ...
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VERACRUZ (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Ezequiel A. CHAVEZ
Guido ALMAGIA
Città e porto delMessico, nello stato omonimo; sorge sulla costa del Golfo delMessico a 19°11′ 50″ di lat. N. e a 96° 20′ [...] . La costruzione della fortezza di San Juan de Ulúa era stata cominciata nel 1582, poi fu ingrandita dal viceré Marqués de Mancera. Veracruz fu l'unico porto della Nuova Spagna nel Golfo delMessico, durante l'epoca coloniale, e il 28 febbraio 1789 ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] guerra mondiale, molti di questi Paesi sono entrati come membri.
Le Conferenze regionali degli stati d'America, promosse da questa Organizzazione, e tenute a Città delMessico nel 1946, a Montevideo nel 1949, a Petropolis nel 1952, all'Havana nel ...
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MITTERRAND, François-Maurice-Marie
Bruno Tobia
(App. III, II, p. 138; IV, II, p. 491)
Uomo politico francese. Perseverando nella politica di accordo con i comunisti, M. propose, nell'estate del 1979, [...] dello Statodel sistema bancario e di importanti industrie nei settori elettronico, metallurgico, chimico e degli armamenti (dicembre 1981); in politica estera, per un orientamento polemico verso gli USA alla Conferenza Nord-Sud di Cancùn in Messico ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] ; venne presto il riconoscimento definitivo della Grande Colombia (1835), delMessico (1836), dell'Ecuador (1838), del Cile (1840) e gradualmente vennero stabilite relazioni diplomatiche con vari Stati, mediante due delegati a Rio de Janeiro e Bogotá ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] lunghi decenni neppure si sapeva bene chi fosse il papa: erano stati in tanti ad aspirare alla carica e ognuno di questi aveva autonomamente dal sovrano di Spagna. La conquista del regno degli Aztechi in Messico, di quello dei Maya tra Guatemala ...
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conquistadores
Silvia Moretti
Gli Europei colonizzano le Americhe
All'inizio del Cinquecento soldati e avventurieri spagnoli e portoghesi partirono alla conquista delle Americhe, il nuovo continente [...] Spagna, nel 1492 era stato riconquistato il piccolo regno moro di Granada all'estremo sud del paese. Dopo secoli di locali. I più noti sono Hernán Cortés, che conquistò il Messico e mise fine all'Impero azteco, e Francisco Pizarro che distrusse ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] e organizzazione quali Stati indipendenti. I nessi tra la nuova personalità nazionale così acquisita e la storia precolombiana degli stessi paesi appaiono più che discutibili, e se ne pone, comunque, il problema solo nel caso delMessico e di alcuni ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] náutica di Diego García de Palacio, pubblicata a Città delMessico nel 1587. Filippo III tentò in ogni modo di auge e di ampliare l'arsenale, di armare e mantenere in buono stato la flotta di galere, il cui numero crebbe rapidamente tra il 1665 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] Rhazes (al-Rāzī, 854-930 ca.). Nel 1621, a Città delMessico fu istituita una cattedra di chirurgia e anatomia che andò ad Cina tutte le opere significative di Galilei, che era stato suo collega all'Accademia dei Lincei, oltre all'Hipparchus ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...