BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di Teoderico. E dei Visigoti Teudi era divenuto re dopo l'assassinio di Amalarico nel 531.
Poteva contare venticinque anni all'incirca quando, comandante del presidio ostrogoto di Treviso, ebbe notizia che Ildibado era stato assassinato e che i ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Doria) sostenne la necessità di costruirvi una fortezza in cui insediare un presidio militare permanente; quindi si ingerì nel confuso stato della Repubblica dopo la congiura dei Fieschi (gennaio 1547), da lui presagita, impadronendosi di gran parte ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] senso si erano già avute precedentemente nell'epoca dei Martini, esse erano state recisamente respinte. Con A. quel proposito non tardò parte della flotta, lasciando nell'imbarazzo i residui presidi aragonesi nel Regno e il fratello, l'infante ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] , ne inviò una parte a presidio di Ancona (contro la quale si temeva un attacco dei pirati). Con mille uomini, fu da Arrigo Boito (con musica di Costantino Palumbo).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Parma, Casa e Corte Farnesiana, bb. 1, 2, 9-17, ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] breve tregua. Anche la pace tra la Francia e Massimiliano, che era stata uno dei principali obiettivi della nunziatura e a cui il C. si era lungamente suo aiuto contro Carlo VIII, che aveva lasciato presidi in Italia e che preparava una nuova discesa. ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] nel 584, con un re, cui erano stati trasferiti in proprietà beni già dei duchi, ubicati in zone diverse, e che Il re concesse al generale che da vent'anni aveva il comando del presidio imperiale dell'isola, e che era un veterano di Narsete, Francione, ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] e Piumazzo, difesi da presidi del marchese d'Este. Fu uno dei tanti fatti d'arme - certo non dei maggiori - del lungo conflitto alleanza del G., inserendolo in un nuovo Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, parte di un progetto che doveva ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] della sua carriera ecclesiastica e in conclave era stato uno dei pochi a votare contro il futuro pontefice. Egli un intervento militare contro i Presidi spagnoli sulle coste della Toscana e gli inviò le piante dettagliate dei luoghi. Durante l'azione ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] fossero state rispettate le volontà del testatore. specie in favore dei poveri, dei quali, come vescovo, era il legittimo protettore e dei cui . 34-35; P. Compagnoni, La Reggia Picena, overo de' Presidi della Marca, Macerata 1661, pp. 247-258, 315; L. ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] il Mezzogiorno d'Italia, assegnando il Napoletano con i Presidi alla prima e la Sicilia alla seconda (Ajello, , Maria Giovanna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Sommaria, Spoglio delle significatorie dei relevi, II, f. 274 t.; Ibid., Taxis ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...