DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] le più moderne teorie e senza pregiudizi e per questo era stato attaccato dai frati e denunciato di numerosi capi d'accusa. del Sacro Regio Consiglio, nonché sovrintendente economico deiPresidi della Toscana e delle Università di Volturara, Torre ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] in Fiandra", informandolo minutamente di tutte le posizioni francesi e imperiali nel paese, dello stato delle piazzeforti e deipresidi, delle necessità dei viveri e delle munizioni delle truppe piemontesi nei vari castelli ancora occupati. La sua ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] di "re di Toscana", la concessione delle roccaforti e deipresidi di Portoferraio e Porto Ercole (per le quali il era uscito eletto Sisto V (istruzione del 10 apr. 1585, in Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, f. 322, cc. 93-95), per il ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] fu affidato temporaneamente a Claudio Cambiano di Ruffia, non senza che Scros e Cadenette, terre dei Grimaldi, fossero state occupate da un presidio di 500 soldati svizzeri. Il soggiorno a Torino durò due mesi, trascorsi apparentemente in serenità ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] al D., raccomandandogli la più rigorosa sorveglianza deipresidî, questa volta specialmente di Bonifacio. Il politico-economica della Repubblica e muore nel 1576.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Arch. segr. 2715/8 n. 5;Ibid.; O. Foglietta 1 ...
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BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] città i contadini dei villaggi vicini e ottocento archibugieri deipresidi circostanti. La fratello Francesco, che ne ricevette investitura l'8 luglio 1565.
FontieBibl.: Arch. di Stato di Palermo, Protonotaro del Regno, vol.272, ff. 179, 468; vol. 286 ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] C., a capo di una schiera di cavalleria, percorse la Marca meridionale, del tutto sguarnita deipresidi francesi e cisalpini, che erano stati richiamati dal Monnier alla difesa di Ancona. Collaborò, seppure marginalmente, col Costantini, alla presa ...
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GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] per le truppe di stanza in alcune delle fortezze e deipresidi del Ducato. Il 27 genn. 1658, in ricompensa del maturi e il 29 novembre la reggente lo nominò "consigliere di Stato e presidente del Patrimonio e delle Finanze" del giovane Vittorio Amedeo ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] infante di Spagna, intitolato Massime, regole et precetti di Stato e di guerra cavati dai libri degli Annali e dell' ' suoi popoli" che "il comodo dei suoi soldati", auspica un ridimensionamento deipresidî militari, accennando all'esempio di Venezia ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] Maria Cristina (nel luglio 1642 un sostanzioso donativo gli era stato accordato a compenso del suo "servizio segreto"), veniva inviato nell marchese di Pianezza, intese al rafforzamento deipresidi piemontesi nelle piazzeforti occupate durante il ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...