GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] al quale era prevista la costituzione di una serie di presidi militari, ma la milizia cittadina finiva spesso per essere cognato F. Capranica colonnello dei Corsi e P. Comestabili capitano del ghetto. La scelta era stata evidentemente mossa da ragioni ...
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BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] dei Dardanelli, il B. conquistò le isole di Tenedo (6-8 luglio) e di Lemno (11-18 agosto). Lasciativi forti presidi la data di nascita, diversamente sbagliata dai biografi, cfr. Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun,reg. 58 (Libro d'oro delle ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] si spargesse la voce che il C. era stato visto in un dato luogo in uno dei suoi travestimenti da prete, da mendicante, da audacia i presidi nazifascisti della Romagna s, occupando e liberando villaggi e paesi. La scomparsa del C. e dei suoi compagni ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] comunicazioni con quei paesi.
A tal fine l'E. si portò subito a rafforzare i presididei valichi, e il 17 gennaio scriveva da Salò (cfr. Arch. di Stato di Venezia, Provveditori alla Sanità, p. 401, ad diem): "Posposti li riguardi tutti dell'horrida ...
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GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] da D. Fournier fin dal 1677, era stato eseguito da M.-F.-X. Bichat con 346), e dell'opportunità dell'adozione dei metodi chirurgici di A. Hegar e di menzione è anche il suo contributo Rettori, presidi e professori dell'Università di Messina dal 1838 ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] dal mare le città della costa adriatica pugliese occupate dai presidi francesi. A capo di un reparto di stradiotti, il da tempo aspirava, rinfocolando contro lo Stato ecclesiastico l'ostilità dei signori esautorati ed occupando militarmente alcune ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] anni, Pantera fu sempre più regolarmente convocato nel Consiglio di stato maggiore della marina. Ebbe il primo incarico di comando fortezze e presidi militari; dedica altresì particolare attenzione all’ambiente e all’economia dei territori toccati; ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] Presidi della Marca.
All'attenzione per i fatti storici, allo studio scrupoloso delle fonti il C. era stato portato quali non resta traccia). In tal veste fece parte dell'Accademia dei Catenati. La tradizione errata che egli sia morto nel 1672 deriva ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] era già illustrata.
Dal 1606 al 1610 il F. studiò nel collegio dei gesuiti di Lione, dal quale però il padre, ritornato a Lucca, mosse da Parma verso lo Stato della Chiesa alla riconquista di Castro, aggirando i presidî pontifici, trovò la Romagna ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] grado di colonnello, al corpo dei bersaglieri, al comando del 9º reggimento, che resse fino al 1886, quando gli fu affidato dallo stato maggiore il comando del IX corpo d'armata.
Nel 1889 il colonnello F. si recò nei presidi d'Africa alla testa della ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...