MONDINO, Casimiro
Martina Salvante
– Nacque a Torino il 21 apr. 1859 da Alessandro e da Adelaide Lanteri. La sua nascita fu circondata da un’aura di mistero, poiché si vociferava che fosse figlio illegittimo [...] di ematologia e anatomia del sistema nervoso (Sullo stato cribroso del cervello, in Gazzetta degli Ospitali, V Il M. era, inoltre, «uomo non privo di bizzarrie, carattere autoritario, dispotico e vendicativo» (F. Savoldi, Guido Sala neurologo, in Boll ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] un nuovo modello di integrazione, ancorché autoritario, delle classi lavoratrici. Distante dallo squadrismo Tra corporativismi e modernizzazione. Le classi dirigenti pugliesi nella crisi dello stato liberale, Lecce 1983, ad ind.; A. Vallone, Ricordo ...
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ZANOBINI, Guido.
Bernardo Sordi
– Nacque a Pisa, il 6 giugno 1890, da Antonio e da Emilia Bertini.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, negli anni del magistero di Santi Romano, [...] diritto pubblico italiano. Quei contorni, appunto, che facevano dello Stato fascista uno Stato, al tempo stesso, «autoritario, totalitario e corporativo» e che, al contrario dello Stato liberale, aveva potuto realizzare «l’unità della società nello ...
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MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] la crisi dell’ordinamento repubblicano vigente (basato sullo Stato di diritto e su una forma di parlamentarismo assoluto o «integrale») e la sua evoluzione verso un modello costituzionale di stampo autoritario e plebiscitario, l’unico a suo giudizio ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] molti erano avversi soprattutto per il suo carattere autoritario unito a grande prestigio personale). Numerosi, anche Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, p. 103; Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. ...
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RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
– La data e il luogo di nascita sono incerti. Probabilmente nacque agli inizi del XIII secolo in Calabria (a Tropea), dove un ramo della sua famiglia, originaria della [...] , Ruffo assunse un atteggiamento piuttosto autoritario, deludendo le aspettative iniziali della popolazione Terracina da un sicario del sovrano svevo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli, Ruffo di Scilla, Cartulari, vol. 1; T. Fazello ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] di Castell'Ottieri e Montorio, dai quali era stato dichiarato decaduto Sinolfo Ottieri; queste concessioni furono confermate sua carica di luogotenente ducale, sempre più autoritario e inframmettente, sino a diventare insopportabile allo stesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Franz Kafka è uno dei maggiori rappresentanti di una fertile stagione della letteratura [...] condannato a morte. Deve confrontarsi con una misteriosa struttura autoritaria anche il protagonista di un altro romanzo di Kafka uscito , chiusa e scostante, del paese, in cui è stato chiamato a lavorare. Riprende e destruttura il modello di ...
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PIETRO II, conte di Savoia
Paolo Buffo
PIETRO II, conte di Savoia. – Figlio sestogenito del conte di Savoia Tommaso I e di Margherita, figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque forse a Susa intorno [...] area. Da un lato un atteggiamento fortemente autoritario nell’accensione delle fedeltà vassallatiche: la cura di H.R. Luard, IV, London 1877; C. Nani, Gli statuti di Pietro II conte di Savoia, in Memorie della Reale Accademia delle Scienze ...
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DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] politico.
L'ostilità diffusa nei confronti dell'autoritarismo del principe Doria costò al D. non tra i governatori nel 1587 e tra i procuratori nel 1592.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ms. 520, c. 33; Genova, Bibl. civ. Berio, m. r. ...
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autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...