FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] 21 ott. 1826, era una delle più ricche ed estese dello Stato pontificio, potendo contare su un territorio assai vasto, comprendente 59 parrocchie e esente da ogni possibile critica: un distacco assoluto dagli interessi terreni e, per converso, una ...
Leggi Tutto
libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] differenza di Spinoza, però, gli idealisti identificheranno il Tutto o Assoluto non con la natura, ma con lo Spirito. La natura, di esse o di essere indifferenti al problema. Lo Stato non deve intervenire sull’argomento, né vietando un qualsiasi ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] stesse terre occupando entrambi posizioni di assoluto rilievo. Per altro verso le approfondite bene con questa ipotesi. Non si può escludere che anche G. sia stato discepolo di Alberico di Porta Ravennate, altro destinatario della lettera del futuro ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] quindi a Roma ove veniva "spedito dal S. Officio et assoluto"; e, il 14 luglio 1607, si recava "a' in Miscellanea francescana, XXXIII(1933), pp. 101 s.;C. M.Francescon, Chiesa e Stato nei consulti di fra' Paolo Sarpi, Vicenza 1942, p. 68 n. 496; A. ...
Leggi Tutto
Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] il risveglio. Per spiegare il complesso fenomeno della trance ipnotica sono state avanzate molte teorie. A tutt'oggi la più convincente resta uno stimolo imperativo, assoluto, irresistibile, anche quando il soggetto ritorna allo stato di veglia" ed. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] a un voto fatto a Dio di abbandonare il secolo qualora gli fosse stata concessa la guarigione, si dedicò a una vita di ascesi e di penitenza d'Assisi: oltre all'esortazione al rispetto assoluto per il ministero sacerdotale (inclusi i chierici ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] sui benefici, la seconda diretta a ribadire il divieto assoluto per gli ecclesiastici di partecipare alle lotte di parte VIII, e lungo il viaggio di andata e di ritorno sarebbe stato ospitato nel palazzo vescovile di Parma. Come già a Novara, anche ...
Leggi Tutto
STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] . Il mantello dell'incoronazione costituisce in assoluto uno dei più importanti paramenti medievali conservati divenire i loro luoghi di sepoltura; sembra che tale uso sia stato interrotto in seguito alla prima fase della lotta per le investiture ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] ardite, come quella di paragonare la fine del governo assoluto alla caduta delle mura di Gerico per divino intervento, 15 aprile aveva obbedito all'invito, trasmessogli dalla segreteria di Stato, di indire un solenne Te Deum per il giorno 17. ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] lì compì i suoi studi di retorica e umanità. Dopo essere stato mandato a insegnare retorica nel collegio di Fermo (1854-55), venne polemica con il protestantesimo, volta ad affermare l’assoluto primato del romano pontefice, Palmieri distingueva una ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...