GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] impegnò a offrire all'opinione pubblica un'immagine di assoluto rispetto dei principî democratici. Di qui la sua aderire a nessuno dei due blocchi, ma impegnarsi nella costruzione degli Stati Uniti d'Europa, i quali avrebbero dovuto "dire all'Oriente ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] di anatomia di Torino - alla cui direzione nel 1870 era stato chiamato G. De Lorenzi, in sostituzione del Rastellini -, 159, 174-176). Prese, poi, in considerazione il peso assoluto e specifico dell'encefalo, lo spessore della corteccia cerebrale in ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] seguì, a F. Ferrara, che ribadiva il primato assoluto del liberoscambismo e accusava la cosiddetta scuola veneta di a cura di E. Reato, Vicenza 1972, pp. 323-338; Id., Stato moderno e società civile nella dottrina del L., in Economia e storia, XXIII ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] De Vergottini, Venezia e l'Istria, pp. 113 s.), è stato variamente interpretato per quanto riguarda la natura giuridica dei rapporti che con l'esempio "predecessoris sui".
Non sembra ammissibile in assoluto che l'invio a Bisanzio del figlio d'un ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] crescita gnoseologica e morale, data la connessione dei gradi di conoscenza e degli stati di coscienza ai livelli di maturazione nel rapporto con l'assoluto, che presiede e pervade la realtà.
Di qui un'interpretazione nel complesso razionalistica ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] Colonna e degli Orsini. Si attribuì il governo assoluto della città e, per compiacere i suoi abitanti, obiettivo di togliere la città ai Bentivoglio, ma le truppe che gli erano state affidate (500 lance e 10.000 fanti) furono sconfitte il 17 luglio ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] di illegalità in senso assoluto, dalle quali infatti il G. è stato sostanzialmente assolto dagli studi di Firenze e l'Umbria nel secolo XIV secondo i documenti del R. Archivio di Stato di Firenze, Perugia 1904-09, I, pp. 255 s.; II, pp. 20, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] lavoro e tanto meno alla coltivazione della terra come se fossero stati dei rustici. Al contrario essi volevano che sul monte si desiderava che la sua comunità permanesse in uno stato di precarietà assoluto.
Su questo punto avvenne lo scontro con i ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] e circa cinquanta religiosi talmente ignoranti e dissoluti che lo scioglierli sarebbe stata "opera santissima e degna di benedizione".
Mentre con grande fervore e nel più assoluto segreto si studiavano tutti gli aspetti diplomatici e tecnici per la ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] della religione, perché considerata come conoscenza irrazionale, mitica dell'assoluto, e destinata a cedere il posto alla filosofia, vera religione razionale, e l'assolutizzazione dello Stato, incarnazione del divino, che fa suo proprio organo anche ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...