GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] godesse dell'autorità necessaria: un potere efficiente e assoluto non limitato da Parlamenti o altri corpi intermedi, ma indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan. ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] fallimento del concordato dell’Impero aprì la strada a concordati particolari con gli Stati.
La rottura tra la Francia e la S. Sede si consumò al
La situazione era in una fase di stallo assoluto allorché Napoleone, nella primavera 1812, partì alla ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] per il ristabilimento del suo potere a Roma e risoluto nel restaurare nel suo Stato un governo assoluto, il papa, dopo il fallimento dello Statuto, si persuase soprattutto che il regime costituzionale, il sistema parlamentare, la libertà di stampa ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] inoltre, merito insigne del F., per i suoi tempi un'assoluta novità, l'aver costruito un'opera unitaria e integrale, che, sebbene io non abbia in quelli pubblicato un solo volume, sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] , non solo - si badi bene - per ciò che essa era stata in passato, ma anche per come si era ridotta a essere nel storico tardo-romantico di Roma medievale riceve un trattamento di assoluto favore rispetto agli altri storici che si erano misurati con ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] il concilio avrebbe adempiuto ai suoi compiti. L'argomento era stato trattato fin dal giugno 1546: i padri conciliari avevano un certo pragmatismo, dovuto alla convinzione che un assoluto rigore potesse più danneggiare che favorire la causa cattolica ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] più massiccio B. XI dedicò al settore del governo dello Stato della Chiesa, che cercò di controllare direttamente con governatori di dell'aspro conflitto del 1302.
Questa condizione di assoluto isolamento agì potentemente a favore dei Francesi, che ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] nella valutazione delle arti figurative occorre prescindere in modo assoluto da ogni elemento psicologico, umano, morale, spirituale- , Parri, Lionello Venturi), il L. - dopo essere stato richiamato alle armi dal maggio al dicembre 1914 - riuscì a ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] indistinto rispetto al distinto successivo. Non esiste un principio assoluto all'origine e al di fuori della catena dei vicenda intellettuale. L'A., che nel triennio 1899-1902 era stato preside della facoltà di filosofia e lettere, nel 1907-08 ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] quindi, che egli era immune da peccato cli simonia e che era stato eletto, contro la sua volontà, da coloro i quali, secondo l' su Gervasio di Reims. A. II non proibì in modo assoluto l'investitura di benefici ecclesiastici da parte di laici, ma ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...