Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] di interessi tra i singoli. Il superamento di tali contrasti richiede la mediazione dello Stato che può essere teoricamente di due tipi: Statoassoluto o monopolistico, in cui una casta o classe fiscalmente immune produce beni collettivi con ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] alcuni suoi più intimi amici - ne avevano fatto una battaglia ideale, che trascendeva la politica contingente dello Statoassoluto. La persecuzione romana e, nello stesso tempo, lo sfaldamento del vecchio «partito» di Gaetano Argento costrinsero così ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] oggettivo; oppure (ii) si usa con riguardo alla qualificazione di un sistema di potere (‘lo Stato di diritto, contrapposto allo Statoassoluto e allo Stato di polizia’), oppure (iii) come complesso delle forme di protezione del singolo di fronte allo ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] , ed ove la giustizia rende unicuique suum" (p. 35); d'altronde in uno Stato democratico l'utilità della religione cattolica è maggiore che in uno Statoassoluto, in quanto essa è in grado di ottenere quella "morale unanimità" e quella "minore ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dei reggimenti provinciali: tutto il problema della costituzione e dell'organizzazione dell'esercito - problema centrale per lo Statoassoluto sabaudo - fu così affidato al Bogino. Il titolo di conte di Migliandolo, trasmissibile in linea maschile ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] ex diplomatico della inonarchia sabauda e l'ex ministro e senatore napoleonico era rimasto tenacemente e coerentemente attaccato all'ideale dello Statoassoluto e ordinato, al punto di ritenere "qu'il n'y a de ministère vraiment utile que celui de la ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] . Infatti il G. se ne distanziava, ben sapendo come la qualità costituzionale dello Stato pontificio gli ponesse limiti insormontabili: uno Statoassoluto, con alla testa un monarca dalle prerogative illimitate, per il quale valeva senza residui ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] figura del prelato ideale, rispondente alle esigenze sia di riforma interna della Chiesa sia di lealismo nell'ambito dello Statoassoluto (cfr., ad es., Brigida, pp. III ss.; Porro, pp. [III]-[XVII]. Dal sovrano pertanto fu nominato elemosiniere del ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ma sincero, di deferenza verso il regime liberale il B. concluse la sua opera di ultimo ministro dello Statoassoluto, e uscì risolutamente e definitivamente dalla vita politica. Riprese, invece, la sua attività di magistrato, assumendo il 18 ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] trattati in precedenza, come l'origine dell'assolutismo (La politica del Rinascimento come condizione per il sorgere dello Statoassoluto, in Ius, VI [1955], pp. 350-360; Il contributo luterano alla formazione dell'assolutismo, in Studi senesi. In ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...