La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] d'Egitto. Egli svolge in quest'epoca una febbrile attività assistenziale, descritta in una lettera al suo amico Šemû᾽ēl ibn più volte edita, che l'attribuisce ad al-Isrā᾽īlī, è stata messa in dubbio la sua autenticità. Infine, di Yehûdāh al-Ḥarīzī ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] anche, in un primo tempo, per l'attività assistenziale svolta a favore dei poveri e dei malati. Durante di vista teorico e pratico. La tecnica compositiva con cui sono state redatte rivela l'accostamento di brani simili nel contenuto ma tratti ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] dei parti avviene in ambiente ospedaliero, le procedure assistenziali primarie prese in esame sono quelle ivi eseguite. dalle narici; la recisione del cordone ombelicale, dopo che è stata applicata al tralcio fetale del funicolo, a circa 3 cm dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] e riabilitative. Il tratto caratteristico iniziale dell’area che sarebbe stata denominata neuropsichiatria infantile è stata l’attenzione prestata dal punto di vista assistenziale ed educativo a quella che era un tempo denominata infanzia anormale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] risale assai indietro nel tempo, come dimostrano le radici medioevali di molte istituzioni mediche e assistenziali di età moderna. L’ospedale italiano è stato al centro dell’attività di curanti illustri e meno illustri, educati all’università, come i ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] donne di età compresa tra i 30 e i 55 anni senza cardiopatie che sono state seguite per 16 anni, indicava che il rischio di morte era più alto del stile di vita, anche il mondo medico e assistenziale a questo punto deve adeguarsi e organizzarsi per ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] Battie fondatore del St. Luke, un nuovo istituto assistenziale londinese. Nel suo Treatise on madness, pubblicato nel al suo personaggio ‒ scoprii che a causare tutto ciò erano state le letture sulla lue, intraprese quando avevo cominciato a star ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] le case di cura rivoluzionarono il contesto assistenziale e nel contempo consentirono alla professione psichiatrica i manicomi si diffusero in tutta l'Italia, a partire dagli Stati settentrionali, e soprattutto in Toscana, dove a indirizzare e dare ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] fu eletto a un importante incarico di carattere assistenziale: governatore popolare della Gran Casa dell'Annunziata parrebbe che la citata edizione del volume non sia la prima, allo stato degli studi, non essendo emerso altro, la si deve considerare l ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] cronica seguita all'autopsia, ibid., pp. 649-658; Stato attuale delle conoscenze sull'infezione tubercolare nei lattanti, ibid., clinica e scientifica, svolse un'importante attività assistenziale: impegnatosi subito nella realizzazione di un vasto ...
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assistenziale
agg. [der. di assistenza]. – 1. Che riguarda o ha per fine la pubblica assistenza: attività a.; enti a.; opere a. (che fu anche nome di un’istituzione statale durante il regime fascista). Stato a., in senso positivo, quello che...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...