BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , n. 33, pp. 524-531).
La frenetica attività assistenziale e scientifica fu associata a impegno politico e culturale, che (ibid., 9 marzo 1969) o del Cile vittima del colpo di Stato di Pinochet (ibid., 4 ottobre 1973). Elaborò inoltre nel 1968 Una ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] Cesare Gonzaga trasferì la corte nel 1567, basandosi sul documento (Arch. di Stato di Mantova, b. 1392) citato da F. Amadei (sec. XVII-XVIII in modo particolare, nel quadro della sua politica assistenziale e di rinnovo delle strutture sociali su scala ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] del monastero di S. Benedetto in Polirone, nonché consigliere e uomo di fiducia del G., redasse gli statuti del più prestigioso ente assistenziale laico cittadino, il duecentesco Consorzio di S. Maria della Cornetta. Sempre all'età del G. risalgono ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] si tradusse mai in iniziative personali tendenti a comporre il dissidio tra Stato e Chiesa in Italia, come accadde ad altri vescovi del suo lui si devono anche numerose iniziative a carattere assistenziale e caritativo, come l'istituzione di cucine ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] Maria Tassi. Tale coincidenza non va però interpretata, come pur è stato fatto, nel senso di una precisa aderenza del C. alle idee stesso tempo, affiorano in essa precise istanze di tipo assistenziale (la scuola era riservata a dieci o dodici allievi ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] tributati a Bayle e un solitario accenno a riforme di carattere assistenziale ed educativo a favore delle classi povere (Siena, Bibl. scomparsa dall'uso latino nell'età augustea, sarebbe stata riportata in Italia nel Medioevo dai popoli germanici; ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] 1947 marito della sorella Gianna – poté così accompagnare il padre negli Stati Uniti per siglare un accordo con la NASH Mason che si era le politiche d’intervento pubblico e di carattere assistenziale nel Mezzogiorno fossero obsolete e inadeguate per ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] tipo nuovo, non più di carattere meramente assistenziale e di semplice ricovero.
Egli fu autore di una vasta memorialistica e di numerosi interventi giornalistici; nel 1987 è stato aperto il processo di beatificazione. La Fondazione è divenuta, nel ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] piccola azienda però lo portò di lì a poco allo stato di indigenza. Ne subì gravi conseguenze psicologiche oltre che quelle rendita del patrimonio, devoluto anche a favore di altri enti assistenziali e all'istituzione di tre borse di studio annue per ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] - una normativa rigida valorizzante la funzione assistenziale del mercato vecchio ove le persone non notabile" alla S. Sede, commenta addolorato il nunzio.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 55, c. 66v; 90, c. 82v; Ibid ...
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assistenziale
agg. [der. di assistenza]. – 1. Che riguarda o ha per fine la pubblica assistenza: attività a.; enti a.; opere a. (che fu anche nome di un’istituzione statale durante il regime fascista). Stato a., in senso positivo, quello che...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...