LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] alla soluzione di pressanti problemi di ordine assistenziale, preventivo e sociale, in collaborazione anche e dall'AVIS, caratterizzato da un piano organizzativo e uno statuto che ricevettero il riconoscimento dall'allora alto commissario per l' ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] della provvidenza di s. Gaetano da Thiene. La Congregazione era stata fondata, nel 1845, dall'oratoriano L. Scrosoppi: il F. si trattava di passare da un'attività paternalistico-assistenziale e vetero-corporativista a una linea democratico-sociale ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] l'Unione S. Lorenzo: una iniziativa formativa e assistenziale in favore della popolazione del quartiere romano di S. scelta delle cronache del pensiero religioso comparse su Gerarchia è stata pubblicata postuma nel 1965 a Torino sotto il titolo Una ...
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SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein
Simona Negruzzo
SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein. – Nacque a Trento il 22 marzo 1772 da Giuseppe Carlo e da Perpetua Aloisia (Luisa) Pizzini, originaria [...] (1836), lo incoraggiò nell’opera educativo-assistenziale a favore delle fanciulle e gli affidò tempo del vescovo C. E. S. (1831-1837), in Ferrante Aporti tra Chiesa, Stato e società civile. Questioni e influenze di lungo periodo, a cura di M. Ferrari ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] che meglio avrebbe saputo amministrarli; di una funzione assistenziale svolta dalla Chiesa a mezzo di questi beni, come radicalmente sovversivo dei rapporti esistenti tra Chiesa e Stato, intento a cancellare dallo spazio pubblico la religione e ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] suoi vicini di letto nell'ospedale da campo in cui era stato ricoverato; e ne discusse, durante un breve congedo dal fronte, sia nell'ambito universitario e ospedaliero, sia in quello assistenziale: sua, infatti, fu la realizzazione del Centro di ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] in vivaci esperienze di spiritualità caritativo-assistenziale e penitenziale e nella costituzione, sulle in carica perlomeno dai primi mesi del 1199.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna, Fondo demaniale, S. Giovanni in Monte, 2/1342, n. ...
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TRIGONA DI CANICARAO, Emanuele
Michele Lungonelli
– Nacque a Firenze il 16 luglio 1878 da Giuseppe e da Carolina de Grasset.
Apparteneva a una famiglia di antica nobiltà siciliana, quella dei marchesi [...] piombinese quegli interventi di natura sociale e assistenziale (abitazioni per i dipendenti, salari mediamente della Repubblica e il lavoro di M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d’Italia, Roma 1989, p. ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] 'abbiamo nel patto di conciliazione stabilito tra la Chiesa e lo Stato" (Prima lettera pastorale ai diocesani, in Riv. diocesana torinese , con una forma di presenza di carattere assistenziale e religioso, o più specificamente liturgico-sacramentale: ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] di Roma.
Pastori affiancò al lavoro di ricerca quello assistenziale; nel 1961, all’atto della costituzione della facoltà parte redatta da Gemelli e Banissoni, come un onesto resoconto sullo stato dell’arte psicologica in Italia, con le sue luci e le ...
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assistenziale
agg. [der. di assistenza]. – 1. Che riguarda o ha per fine la pubblica assistenza: attività a.; enti a.; opere a. (che fu anche nome di un’istituzione statale durante il regime fascista). Stato a., in senso positivo, quello che...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...