Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] di meri 'portavoce'. È significativo che, in questo secolo, le istituzioni parlamentari siano state contestate su un duplice fronte, da parte di regimi autoritari volti a fare regredire la funzione rappresentativa e da parte di movimenti volti ad ...
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Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda metà del medioevo (XII-XIV secolo) come organismi assembleari che coadiuvano il Re nell’esercizio ... ...
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Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune corti di giustizia, fra cui quella di Parigi, che aveva il diritto di registrare gli editti regi. Dal 19° sec. il ... ...
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Francesco Tuccari
I rappresentanti del popolo
Il parlamento è una delle istituzioni più importanti dei sistemi politici democratici contemporanei. Eletto in genere a suffragio universale e dotato del potere di fare le leggi, esso è l’espressione più significativa della sovranità popolare e rappresenta ... ...
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Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. - Il passaggio dal vecchio regime, retto dallo Statuto Albertino, al nuovo, fondato su una nuova Costituzione ... ...
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Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. 5. Il supposto declino dei parlamenti. 6. L'evoluzione della funzione dei parlamenti. 7. L'avvenire dei parlamenti. ... ...
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(XXVI, p. 368; App. III, 11, p. 366)
Antonio Maccanico
Inchiesta parlamentare. - Nelle ultime legislature il P. ha promosso numerose inchieste deliberandole quasi sempre con atto legislativo. La loro attuazione ha contribuito a far emergere i numerosi problemi attuativi che la scarna dizione costituzionale ... ...
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(XXVI, p. 368)
Leopoldo ELIA
Inchiesta parlamentare. - 1. Le origini di questo istituto, come quelle di molti altri relativi alla struttura e alle funzioni dei p., si trovano nella storia costituzionale inglese.
Si fanno risalire al 14° secolo, e in particolare ai regni di Edoardo II e di Edoardo ... ...
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Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato libero moderno il parlamento è l'organo mediante il quale il popolo partecipa all'esercizio del potere statale.
Per ... ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] settanta, il risultato di questa contraddizione era ormai sotto gli occhi di tutti. In uno Stato-nazione dopo l'altro, il ‛rapporto autoritario' con la società civile, retaggio del periodo coloniale, aveva dissolto i parlamenti appena creati, mandato ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] dittatura, ma soltanto un regime più o meno autoritario, se lascia sopravvivere alcune libertà civili e non distrugge va da Proudhon a Marx, è costante e ferma la convinzione che lo Stato, sino allora esaltato come il ‛razionale in sé e per sé', come ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] : ad esempio, una società a capitalismo privato può avere un regime politico autoritario). Orbene, in merito da più parti sono state riscontrate marcate analogie nei rispettivi meccanismi produttivi e amministrativi: qui basterà ricordare che ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] fra le classi sociali contendenti compete, per sua natura, allo Stato, agente e organo supremo dell'unità nazionale". Di ispirazione corporativistica e autoritaria è l'ideologia del Movimento nazionalista italiano (costituitosi a Firenze nel ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] propaganda di un certo tipo può attagliarsi a un regime autoritario, che non ha un'opposizione politica, mentre in un si rifugia non è di nessun aiuto, perché il solo imperativo è stato quello del conformismo. A questo punto la massa è pronta a subire ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] più importante degli anni trenta è invece legato a quella che è stata chiamata la Scuola di Chicago e ai lavori di Harold D. Lasswell delle élites: il postulato liberale e quello autoritario nel primo caso, il postulato democratico e quello ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] storico Roberto Ruffilli ha giustamente etichettato come «liberal-autoritaria».
Comunque fosse, non è del tutto esatta , anche se il passagio a una fase veramente nuova non sarebbe stato così rapido.
Per la verità la classe politica al potere ritenne ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] l'XI e il XIII secolo, le Città anseatiche e gli Stati regionali europei dei secoli XIV e XV.
L'instabilità permanente ), quali sono quelle del modello egemonico o del modello autoritario.
Queste due forme di aggregazione sistemica, i cui potenziali ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] . Si tratta piuttosto del rischio di una forma di statalismo con un potere autoritario e centralizzato, un notevole interventismo statale in nome del ruolo tutelare dello Stato, un ritmo più lento nelle trasformazioni del mercato e una tendenza alla ...
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autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...