GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] protesta a livello nazionale a carattere populista, autoritario e soprattutto xenofobo. Nel gennaio 1989 i d'una comoda evasione bensì d'una schermata assunzione di responsabilità nel sociale.
È stato il caso, per es., di P. Hacks (n. 1928), uno dei ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] a quello arcaico, con strade nord-sud che a intervalli regolari incrociano tre assi est-ovest, è stato messo in relazione con il trasferimento autoritario di nuove popolazioni attuato da Ierone i. A Gela, in località Molino a Vento, l'acropoli della ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] -Papandreu sulle frodi elettorali e sul sistema autoritario di governo si sviluppò aspramente, nonostante lo Ma tali elezioni non ebbero luogo perché il 21 aprile un colpo di stato portò al potere un gruppo di militari guidati da G. Papadopulos.
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] agli scopi didattici è manifesto il carattere elitario-autoritario della renovatio, tuttavia non fine a se ventennio del 7° secolo. Pipino il Breve ricostituì il monopolio dello Stato sulla moneta e sotto di lui iniziò la coniazione di un denaro ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] erano lontane dalle nuove fonti di ricchezza e che sono state trascurate dalle grandi correnti di circolazione, hanno conservato il loro campo dell'utopia, anche nei paesi a regime autoritario. Troppi fattori convergono per condannare il cittadino all ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] d'azione agli organi di coordinamento interministeriale, perché privi di poteri sulle specifiche competenze: nell'assetto autoritario dello Stato, il potere del regime fascista e dei suo capo era sostanzialmente di "mediazione" conuna particolare ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] dalla tridimensionalità «che crea sempre un centro autoritario»; nella frontalità intravedeva infatti «la possibilità di Argan tradotto in quattro lingue. Nello stesso anno, negli Stati Uniti, il suo lavoro fu presentato alla Staempfli Gallery e ...
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DANIMARCA
H. Krongaard Kristensen
(danese Danmark)
Regno dell'Europa settentrionale, comprendente la penisola dello Jutland, tra il mare del Nord e il mar Baltico, e le isole degli arcipelaghi di Fionia, [...] Valdemaro I il Grande (1131-1182) si stabilì nel paese un governo autoritario, che continuò con i figli Canuto VI (1182-1202) e Valdemaro II del vescovo di Roskilde a Dragsholm e, in migliore stato di conservazione, quello di Gjorslev (sec. 15°), che ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] a Brera il B. fu diligentissimo, esigente, severo, autoritario, ma, per testimonianza concorde, un grande insegnante, ed va riconosciuto, come quello, non certo trascurabile, di essere stato per lunghi anni l'aiuto e il mentore oculatissimo del ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] tintura dei panni. Benedetto di Piero era il capo autoritario della sua numerosa famiglia, e Piero ebbe forse morte della madre costrinse Piero a lasciare Roma. L’affresco è stato tagliato poco sotto i polpacci. Non sappiamo a che altezza si ...
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autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...