Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] di vittime) e la Cina di Mao Zedong (35 milioni). Un numero considerevole di vittime è stato provocato da altri regimi totalitari o autoritari, specialmente la Germania di Hitler (21 milioni di persone) e il governo nazionalista di Jiang Jieshi ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] del regno seguì una nuova fase di frammentazione, dalla quale emerse la città-Stato di Babilonia, che nel 18° sec. a.C. diede vita a il formarsi di un potere sempre più accentrato e autoritario facente capo a Stalin. Molti storici parlano quindi del ...
Leggi Tutto
Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] metà del Novecento, i movimenti non-violenti devono riuscire a coinvolgere il mondo esterno allo Stato in cui vige un regime autoritario: movimenti analoghi in altri paesi, istituzioni internazionali (governative e non governative) e sovranazionali ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] 'è noto, forze minoritarie. La conseguenza di questo stato di cose era che gli italiani che avevano sentimenti patriottici (e non si identificavano con il patriottismo nostalgico e autoritario della destra) trovavano pochissime voci intellettuali che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] li percepirebbe. A questo punto entra in campo lo Stato, che alla soddisfazione di questi bisogni socialmente percepiti è deputato.
Qui comincia la discussione fra i due studiosi. L’autoritario Pantaleoni obietta che è necessaria la coattività come ...
Leggi Tutto
Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] e culturali dei quattro tipi di regime elencati nella tab. I, insieme ai loro principali sottotipi.
a) Autoritarismi
Il primo tipo - il regime autoritario - è stato il più intensamente studiato (v. Linz, 1964; v. Linz e Stepan, 1996; v. Collier, 1979 ...
Leggi Tutto
Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] poteri succeduta a quella liberale non sono il prodotto di una mera riflessione su come l'apparato autoritario di uno Stato 'interventista' e 'sociale' dovrebbe organizzarsi in astratto. Esse rispecchiano, invece, tendenze di fondo nell'evoluzione di ...
Leggi Tutto
Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] fascisti (Italia, Spagna, Portogallo). In questi regimi le forze armate non sono mai state del tutto fascistizzate, ma hanno accettato il regime autoritario quale si era venuto configurando, e hanno anche contribuito alla sua costruzione, sia per ...
Leggi Tutto
Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] come realtà o come mito, abbia esaurito la sua fecondità produttrice di nuovi Stati. In molte regioni del mondo sono vivi, e spesso animosi e violenti, , ma anche al sorgere delle società autoritarie e conservatrici dell’Europa centro-orientale.
...
Leggi Tutto
Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] di permanente sfruttamento da parte di élites, e di regimi autoritari basati su un diverso insieme di premesse psicologiche e sociologiche. Mentre in Inghilterra e negli Stati Uniti prevaleva il punto di vista più ottimisticamente illuministico, vi ...
Leggi Tutto
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...