Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] . Si tratta piuttosto del rischio di una forma di statalismo con un potere autoritario e centralizzato, un notevole interventismo statale in nome del ruolo tutelare dello Stato, un ritmo più lento nelle trasformazioni del mercato e una tendenza alla ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] mezzi d’informazione che si manifestavano ostili per principio alle decisioni autoritarie, le disposizioni legali che rendevano obbligatorio l’uso dei neologismi ufficiali non sono state quasi mai applicate. Le misure riguardanti l’uso privato sono ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] contrario, a quelli distanti dalla topografia dell’orrore (vedi gli Stati Uniti), che la stessa tragedia devono rendere visibile e credibile, artista contro la guerra, il razzismo e l’autoritarismo era nettamente distinta dal suo impegno come artista ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] ancor di recente, abbiam potuto vedere appellarsi al Machiavelli (non senza fondatezza) i teorici e i fanatici dello Stato hegeliano, autoritario e totalitario; e dall'altra parte, puntando, si capisce, sui Discorsi e con argomenti certo più validi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] sistema corporativo di marca fascista46.
Il volto autoritario e anti-libertario della dittatura fascista non permise contro la fame e la paralisi nazionale […]. La seconda fase è stata la lotta per salvare la moneta e ottenere una certa stabilità dei ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] l'aspetto di cultura di élite, con le implicazioni autoritarie di cui esso era divenuto esponente, ancor ultimamente, una storia sociale dell'arte dagli inizi di questo secolo, qual è stata offerta da E. Castelnuovo (v., 1976-1977), con il suo ...
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Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] e dei contadini poveri. Rapporti di tipo autoritario e patriarcale dominano perciò le relazioni sociali il governo democratico cileno fu soppresso da una dittatura sanguinaria - sono stati espropriati poco meno di 10 milioni di ettari, quasi il 60% ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] tra alcuni di questi erano stati all'origine del crollo del precedente regime democratico, o perché alcuni di questi soggetti (tipicamente i militari) avevano avuto una parte dominante nella fase autoritaria. Per superare queste difficoltà e ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] (marzo 2003) i toni e gli obiettivi della politica estera statunitense sono stati accettati solo da una parte dei Paesi dell’UE (non, tra gli tutti i popoli e tutti i regimi (anche quelli autoritari) si riconoscono, almeno a parole; la competizione ...
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no (non; nol; nolle; nollo)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ No ', sia come avverbio negativo che come negazione sostantivata, è contrapposto a ‛ sì ' in un passo delle Rime (L 47 che 'l si e 'l no di me in vostra [...] postulata che svolta, con un ragionamento che può apparirci capzioso e autoritario. Per un sintagma sinonimico, cfr. III IV 6, e 7 ' ricorre in I X 10 temendo che 'l volgare non fosse stato posto per alcuno che l'avesse laido fatto parere; II IV 9 ...
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autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...