CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] nel quale l'Ubertini riponeva evidentemente la massima fiducia, sarebbe stato il garante del pagamento. Ma le trattative fallirono e economica fecero del C., ormai capo riconosciuto se non assoluto della potente consorteria cerchiesca, l'uomo più in ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] l'effettivo potere assoluto del "signore". I sostenitori del partito guelfo che erano stati banditi furono contro la signoria dei Camino a Treviso, i cui retroscena non sono stati chiariti e che fu scoperta e soffocata con l'aiuto dei Veneziani. ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] , mentre i Milanesi si ponevano alla guardia del fosso che era stato scavato per impedire il passaggio agli armati, i Veronesi, al comando piazza della stessa Marostica, Il rapporto di alleanza così assoluto e completo che aveva fin qui legato il C. ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] veniva poi".
Non stupisce quindi che un ruolo di assoluto rilievo tra la sua ampia produzione assumano le edizioni di oscuri del passaggio di Venezia da provincia dell'Impero bizantino a Stato autonomo. In una serie di saggi, autonomi nella forma ma ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] della nobiltà del Friuli. Da antico alleato del C. quale era stato, il conte di Gorizia divenne il suo più serio antagonista nel sui binari tracciati dal "buon Gherardo". Come signore assoluto de facto nel suo territorio egli doveva ratificare tutte ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] gentiliana (il giobertismo e la sua crisi, la meditazione sulla natura dello Stato).
La tardiva adesione del B. al P.N.F. (la domanda , se cioè non sia stato scritto a posteriori per fornire la prova di un assoluto lealismo fascista che molti, nell ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] di primo piano a livello nazionale.
Tra il 1914 e il 1916 fu capo di stato maggiore della 2ª armata (con P.P. Frugoni), poi della 5ª, fra In questa circostanza il G. assunse un ruolo di assoluto rilievo e le argomentazioni da lui svolte in Senato e ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] di O. Zuccarini, dalle cui pagine sostenne l'assoluto contrasto di interessi tra la borghesia agraria retriva e in giornali e riviste.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2137, fasc. 31907; A. Gramsci, ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] continuos comiendo y durmiendo con ella". Il silenzio più assoluto fu osservato ininterrottamente per tutti e due gli anni popolare del secolo XVI, Messina 1958. Il testo del 1873 era stato accolto, ma dall'edizione del Pitrè e con tutti gli errori di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] questi insegnamenti presso il R. Collegio di Potenza: cfr. Arch. di Stato di Napoli, Ministero degli Interni, I invent., f. 892) ed quaranta pagine solamente) sferzò l'immoralità del regime assoluto, auspicò che ai posti di responsabilità fossero ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...