CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] guadagnandosi i "favori" romani, - "assoluto signore, assoluto monarca del mondo". Ne va perciò L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, pp. 493 n. 2, 494 n. 1, 642; Calendar of State papers.. of Venice, IX-XII, a cura di H. F. Brown, London 1897-1905; XIII-XX ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] questi il 21 apr. 1574, è F. il "prencipe assoluto". Stroncata, nel 1575, la velleitaria congiura d'Orazio Pucci (e della moglie ché, per ordine di Ferdinando, il suo corpo è già stato sepolto; e vengono pure cancellate in tutta la città le sue armi, ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] debole il granduca per ordinare alle sue forze una vigorosa difesa dello Stato. Quanto al D., il successore di Zon Tadeo Vico informa, , alla "più sublime impresa" delle vittoriose armi venete.
D'assoluto rilievo, di lì a poco, il ruolo del D. nella ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] poter persuadere il governo transalpino a intervenire nello Stato della Chiesa per contenere le nefaste conseguenze della restaurazione austriaca. Ben presto però dovette prendere atto dell'assoluta inutilità dei propri sforzi: le cancellerie delle ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] dall'altra parte, del ducato di Napoli contro i limitrofi stati longobardi. Certo il bisogno di pace era grande quando morì conflitti del potere civile con quello religioso: signore assoluto, suprema autorità spirituale e temporale della città, il ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] portata avanti dalla famiglia, che invece vide assoluto protagonista il fratello maggiore Lamberto, duca di Spoleto una situazione di grave crisi. La guerra, ancorché breve, era stata dura, seguiva un lungo periodo di anarchia e aveva lasciato l ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] come spiegano meticolosamente i diplomatici veneziani - l'"assoluto governo" dell'arsenale, la cura esclusiva, cerca il grande, immane scontro. Per tal verso quello a Lepanto è stato il più grande e, insieme, l'ultimo. Indicativo giunge, all'inizio ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] piena amnistia (27 agosto), primo esempio in Italia di un gesto di clemenza non parziale, in assoluto contrasto con l'atteggiamento degli altri Stati della penisola impegnati in repressioni e condanne. La conseguenza fu l'assurgere di Lucca a centro ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] e ancora nel successivo, fece parte del Consiglio dei dieci (lo sarebbe stato nuovamente, e per l'ultima volta, nel 1583). Fu poi nel 'apice la controversia sui poteri del doge quale capo assoluto della chiesa di S. Marco, da sempre ritenuta cappella ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] corso di quegli anni: soprattutto perché qualcosa di simile era stato fatto anche per predecessori men degni. E la Comunità aveva le carte del notaio cremonese Corradino di Raffaello. Dato l'assoluto silenzio di tutte le altre fonti, non si è in ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...