CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] e circa cinquanta religiosi talmente ignoranti e dissoluti che lo scioglierli sarebbe stata "opera santissima e degna di benedizione".
Mentre con grande fervore e nel più assoluto segreto si studiavano tutti gli aspetti diplomatici e tecnici per la ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] della religione, perché considerata come conoscenza irrazionale, mitica dell'assoluto, e destinata a cedere il posto alla filosofia, vera religione razionale, e l'assolutizzazione dello Stato, incarnazione del divino, che fa suo proprio organo anche ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] una lettera dell'arcivescovo Ugo di Lione a Matilde di Canossa, sarebbe stato oggetto di un violento attacco da parte di G. al concilio di basato su testimoni diretti, sia, infine, con l'assoluto silenzio delle fonti cassinesi circa la persona di G., ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] impone ai 'fratelli' come modello, punto di riferimento assoluto della loro vita religiosa; la sua identità coincide con maniera distaccata come un tutto ideale e rivelato nel suo stato passato (mito delle origini), presente (conferma della giusta ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] di Giovanni Graziano a papa, col nome di Gregorio VI, era stata l'effetto "non di compravendita tra persone, ma di un accordo papi nel centro focale, con Gregorio VII protagonista quasi assoluto.
Oltre gli studi citati, i più importanti sono: ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] di un certo rilievo, se non il primo in assoluto, a occupare tale carica, come attestano molti biografi. precisazioni di Clarck, pp. 110-112. Alcune Quaestiones quodlibetales sono state edite, sia pure in forma provvisoria, nei seguenti contributi: J ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] del primato del romano pontefice come assoluto primato di giurisdizione ed alla riduzione . Università degli studi di Palermo, Palermo 1885, pp. 53 ss.; F. Scaduto, Stato e Chiesa nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri, Palermo 1887, I, pp- ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] 21 ott. 1826, era una delle più ricche ed estese dello Stato pontificio, potendo contare su un territorio assai vasto, comprendente 59 parrocchie e esente da ogni possibile critica: un distacco assoluto dagli interessi terreni e, per converso, una ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] differenza di Spinoza, però, gli idealisti identificheranno il Tutto o Assoluto non con la natura, ma con lo Spirito. La natura, di esse o di essere indifferenti al problema. Lo Stato non deve intervenire sull’argomento, né vietando un qualsiasi ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] stesse terre occupando entrambi posizioni di assoluto rilievo. Per altro verso le approfondite bene con questa ipotesi. Non si può escludere che anche G. sia stato discepolo di Alberico di Porta Ravennate, altro destinatario della lettera del futuro ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...