Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] ? È evidente che esso non somiglia a quello di nessun altro paese, non agli Stati Uniti della massima presenza delle religioni dentro una forma di assoluta separazione, ma nemmeno alla Gran Bretagna della laicità più radicale dentro una forma di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Lo stesso non può dirsi dei paesi ex comunisti, dove il trionfo pressoché assoluto dell'etno-nazionalismo ha portato sia al disfacimento degli Stati multinazionali e nominalmente federali, sia ad un accrescimento dell'intolleranza etnica, soprattutto ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] ogni tentativo di indebolire l’unità della famiglia e quindi assoluta opposizione al divorzio. 5. Riconoscere, agli effetti della rappresentanza nei Consigli di Stato, il diritto di parità alle organizzazioni economiche e sociali, indipendentemente ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] è molto parlato e scritto in merito a quelle che sono state chiamate ‛arti liturgiche'. Si tentava allora di modernizzare l'arte strumenti che fanno perdere all'organo il monopolio quasi assoluto, d'altronde piuttosto recente, di cui sembrava godere, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] forza retorica la visione generale di un rapporto tra Chiesa e Stato regolato dalla libertà: «Santo padre, il potere temporale non dichiararono tali 58.651 persone: un incremento modesto in assoluto, ma percentualmente significativo. A parte i 15-20. ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] quaggiù, disprezzo che non va inteso nel senso assoluto e cinico, ma nel senso relativo, in Da Gioberti a Moro, cit., pp. 107-108; F. Traniello, Religione cattolica e Stato nazionale, cit., pp. 212-213.
80 G. Are, I cattolici e la questione sociale ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] m’hanno rinnovato i saluti e gli auguri. Li ho benedetti. È stata una cosa bellissima, m’ha confortato e commosso. Ne sia lode al Mariae in un incontro che segnava davvero una novità assoluta rispetto al passato16. Lo scopo tuttavia non era quello ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] perduto col peccato originale. La Chiesa si proclama arbitro assoluto e definitivo della dottrina e del culto, e afferma del clero è richiesto il servizio a vita, e sono stati istituiti vari meccanismi per eliminare conflitti di ruolo e contrasti di ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] portentosi. Nel secondo, invece, è Eraclio il protagonista assoluto. Cosroe, dopo aver rubato la croce, lascia il da tutti gli uomini, più santa di ogni cosa, tu che sola sei stata degna di portare la dote del mondo, dolce legno, dolci chiodi, dolce ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dovuto versarla il clero in ogni parte del mondo; si ribadiva il divieto assoluto di commercio con gli infedeli; si ordinava una pace generale tra tutti gli Stati cristiani. La pacificazione dell'intera Europa cristiana era difficile da imporre con ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...