I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] che si sono chiesti, e continuano a chiedersi, quali siano stati i motivi che indussero Costantino a mettersi nelle mani dei vescovi nella sua tappa finale, abbia prodotto personalità di assoluto rilievo. In Oriente si possono ricordare Eusebio di ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] nel territorio trentino e poi, dopo una prima approvazione dello statuto del movimento da parte del vescovo di Trento Carlo De Ferrari nelle ‘irruzioni dello spirito’ un novum carismatico assoluto e destoricizzato. L’interpretazione dei movimenti da ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] introdotto proibizioni e divieti (cap. IV), insistendo sull'assoluta identità di vedute e di opinioni degli scolastici e il p. Bandiera, il quale sotto il pontificato passato era stato incaricato di fare tal'edizione assieme col detto p. Cacciari ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] malvagie. E a Giuda Gesù, nel testo pubblicato nel 2006, dice: «Ti è stato detto tutto. Leva gli occhi e osserva la nube e la luce in essa, e metafora dell’alieno inteso come ‘straniero’ assoluto, quell’ultrafondamentalista islamico (o quell’immigrato ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] è sempre connessa con l'esperienza del sacro e dell'assoluto, ossia con qualcosa che dà un significato alle vicende 1516, dove si narra di un'isola sulla quale era stato realizzato lo Stato perfetto. Moro creò la parola dal greco, dove ou significa ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] di questi movimenti 'ultra-ortodossi', al fine di sottolineare il carattere di assoluta chiusura ed esclusività delle dottrine religiose che si contrappongono allo Stato moderno e a tutti i tentativi compiuti nel mondo contemporaneo per mediare fra ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] aderire alla convocazione papale e il primo padre conciliare in assoluto a raggiungere la città del concilio, nella quale entrò il alle manchevolezze del clero, su come curare il buono stato degli edifici sacri. In particolare, uno di questi decreti ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] facendone parte: a parte P. Verri, il F. sembra essere stato in rapporto con gli altri, e specificamente col Beccaria (del quale forse alla Lombardia), come esempio di quanto una monarchia assoluta solerte del bene pubblico e servita da funzionari ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] avevano sostenuto Duns Scoto, Guglielmo di Ockham e altri teologi medievali, tutto ciò che è stato creato da Dio è radicalmente contingente a motivo dell'assoluto libertà dell'azione divina: Dio ha creato il mondo secondo un certo ordine, ma avrebbe ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] società con il superamento dell’antica concezione del potere assoluto, sia alla Chiesa con la liberazione da quei dalle società segrete», cit. in P.C. Boggio, La Chiesa e lo Stato in Piemonte, I, Torino 1854, pp. 357-368. Su monsignor Fransoni cfr ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...