LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] e amico, D. Morea, gli chiedeva notizie sul suo "nuovo stato". Comunque, ottenuta la cattedra grazie all'interessamento di L. Settembrini e possono essere studiati "in modo razionale ed assoluto"); la definizione della morale come "scienza della ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] un buon maestro di teologia. Voleva provare che Kant era stato antimetafisico per amore della metafisica e che in tal modo ben ferma la persuasione che la fede vada concepita come assoluto a priori divino nella sua origine e come discontinuo e ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] trattare lo stesso del puro conoscere come principio unico ed assoluto di tutto, presupposto com'è da qualunque altro possibile si discorre dell'articolo 73 dello Statuto in rapporto a' poteri supremi dello Stato, Bologna 1876; Saggi filosofici, ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] veniva riconosciuta la verità e l'immediatezza del soggetto assoluto. Entrava così, di fatto, la storia nella 1908-ivi 22 genn. 1989), che, nota col cognome acquisito, è stata tra i maggiori esegeti del F. e ne ha promosso un'edizione completa ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] metafisica la consolazione della fede o i fondamenti di un'assoluta certezza, non [aveva] altra alternativa se non di anni recenti, il contributo più significativo agli studi sul M. è stato quello di M. Dal Pra, che ha sottolineato il legame della ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] in sé. Lo spirito creatore può, essere quindi solo assoluto e trascendente: il mondo è un sistema di relazioni, gli scritti da questa data fino alla morte, un loro elenco è stato pubblicato a cura di A. Chiti nel Bull. stor. pistoiese, XXXIII ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] 1937); Elementi di una dottrina generale del diritto e dello Stato (Milano 1937). Ma il tema cruciale del regime di massa (1940) e del socialismo (1942), condotti allora in assoluta solitudine. Partecipe del dibattito europeo degli anni Trenta e ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] della sfera statale: "L'individuo all'apice, lo Stato alla base della piramide sociale, questo è voluto dalla i fenomeni suoi come assoggettati ad un determinismo meccanico, non che assoluto".
Lasciato l'insegnamento, il F. trascorse a Lucca, con la ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] stessa scuola di quel seminario dove da giovane era stato istruito e dove cercò di restituire alla scuola il legge morale per il D. assume la forma di "comando supremo", assoluto, che impone alla libertà umana di conformarsi alla natura, alla ragione ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] all'interno di un nucleo di temi e problematiche che erano stati esplorati dal suo maestro e che avevano ispirato, in modi diversi in volta nel particolare. Ma tale rivelarsi dell'assoluto nel sensibile presuppone un'unità armonica che il sentimento ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...