CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] padre per dare alla famiglia una posizione di assoluto rilievo. D'altra parte lo svolgimento di escluso dalla successione, anche se fosse risultato in vita.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Palermo, Protonotaro del Regno, vol. 249, f. 98; vol. 250, f ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] prozio di Zerra, fra il 1212 e il 1220. Di assoluto rilievo anche le carriere politiche del padre di Zerra, Ugolino culturale per l’Europa, un volàno per l’economia, in L’Archivio di Stato di Bologna, a cura di I. Zanni Rosiello, Fiesole 1995, pp. 71 ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] gran parte delle immunità giuridiche che i loro predecessori erano stati in grado di acquisire.
Quando l'abate Gerardo (1076-1109 . decise però di conferire all'opera un carattere più assoluto, da un lato allargando la prospettiva fino a comprendere ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] guerra contro Federico II e che videro il predominio pressoché assoluto della nobiltà e, al suo interno, di quelle famiglie nacque suo figlio Raniero (I), capostipite di quello che sarebbe stato il primo ramo dei signori di Monaco. Non sappiamo quanto ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] ben presto a ricoprire incarichi di assoluto rilievo: nell’aprile 1872, al P. e Mazzini, in Il Risorgimento, XLI (1989), 2, pp. 184-200; G. P. Dallo Stato Pontificio all’Italia unita, a cura di R. Ugolini - V. Pirro, Napoli 1991; A.M. Isastia, ...
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BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] norma Latinorum".
Riguardo alla data della morte di B. ci sono state tramandate notizie relative soltanto al mese e al giomo in cui come, per es., quella del participio assoluto e dell'ablativo assoluto; notevole anche la sua trattazione dei modi ...
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MARAVIGNA, Pietro
Piero Crociani
Nacque a Catania, il 14 marzo 1876, da Salvatore e Matilde Castelli. Terminate le scuole superiori, il 1° dic. 1894 venne ammesso alla Scuola militare di Modena, dalla [...] colonnello; fu, quindi, assegnato alla 59ª divisione quale capo di stato maggiore.
Il 30 ott. 1917 meritò una croce di guerra al e richiamato per due soli mesi nel 1946, passò in congedo assoluto per limiti di età nel novembre 1951.
Dai primi anni del ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] specie per l'ultimo lavoro importante del B., Il fine dello Stato (Roma 1915).
Se su questo tema manca per il momento la espressioni della tendenza medesima nell'anima umana all'assoluto". Nella rivista, di cui vennero pubblicate quattro annate ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] le umiliazioni patite dalla cittadinanza sotto un regime assoluto.
Coraggioso nel denunciare gli arbitri e le deficienze simpatie per la causa italiana". Il C. vi era stato eletto a grande maggioranza e venne designato come vicepresidente del ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] insieme col poeta A. Turla, alla clinica romana dove quegli era stato ricoverato e dove morì tre giorni dopo. Il C. era di classicismo iniziale forse troppo erudito, per conquistare l'assoluto dominio dell'espressione metrica e idiomatica" (Mandel); ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...