ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ] et faria ben di modo che non se saperia ad instantia de chi fosse stato fatto ". Il 25 marzo, tuttavia, l'A. era andato senza far troppo nell'A. del periodo romano trova un esponente di assoluto rilievo. A parte quest'ultima opera, ai Ragionamenti ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] in loro difesa.
Il C. fu il protagonista assoluto del processo di Bologna, che convogliò l'attenzione di Crispi (5 marzo), il C. presentò una mozione per porre in stato d'accusa il ministero; pochi giorni dopo intervenne di nuovo a chiedere la ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di tutte le classi sociali". Dalla nuova Camera auspicò un governo deciso a mantenere "ferma l'autorità dello Stato e assoluto l'impero della legge" per assicurare una "tranquillità interna" fondata "non solamente sulla forza, ma sullo spontaneo ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] fatte tante da poi che sono in questo laberinto che non arei mai creduto essere stato da tanto. Ecco che mi lodo io; non fo come voi, che troppo all'autorità del Giberti coincidono con l'inerzia assoluta. Nel giugno del 1529 il Giberti regala al ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] della storia" (come il D. scrive in un saggio del 1869 su Lo Stato) che, assoluto, si appella alla nazione, per mitigare solo a parole l'assolutezza dello Stato che intende garantire. Non si tratta né dell'"universale", né del "particolare", astratti ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Niccolò II e che non avevano nulla di drastico o di teoricamente assoluto (invalidità dei sacramenti amministrati dai simoniaci). Tutto ciò non disdiceva quanto era stato già annunziato nelle lettere di convocazione al concilio, due delle quali sono ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] bellezza. Un palazzo quadro - e vertice relativo ed assoluto del manierismo, in questo, la sala dei Giganti - ; E. Cochrane, Italy. 1530-1630, London-New York 1988, ad vocem; Guerre, stati e città. Mantova e l'Italia padana, a cura di C.M. Belfanti-F. ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] col nome di Pio II, riempì di gioia il F.: il nuovo papa era stato, infatti, suo discepolo a Firenze fra il 1429 e il 1430 e da allora l'interesse. Lo Sforza emerge sempre come assoluto protagonista degli eventi, come eroe vittorioso nelle più ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] che in tale processo di "traduzione" il ruolo di G. sia stato davvero preponderante.
La Lapidazione di s.Stefano (Genova, S. Stefano), città; mentre nell'edilizia privata una posizione di assoluto rilievo spetta alla casa dell'artista. L'edificio fu ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Vaticano (Roma 1694) il F. dichiara eplicitamente di essere stato presente quando si eseguirono gli scavi per le fondamenta del colonnato fu realizzata (Trevisani, 1980; Levy, 1993). Un capolavoro assoluto è l'altare maggiore per i carmelitani di S. ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...