LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] in campo idraulico, maturata in più di cinquanta anni di attività, è stata tramandata in due brevi studi: Discorso [(] sopra i ripari del Po dei fenomeni di erosione delle sponde e un'assoluta padronanza delle tecniche di regolazione del corso dei ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] - almeno nominale - dell'Impero. Per compiere l'operazione nella più assoluta legalità bisognava superare l'ostacolo rappresentato dalla presenza del legittimo detentore dello Stato farnesiano, il duca Antonio, appunto. Le cronache non escludono che ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] i grandi tenori del periodo tra le due guerre si avviavano al tramonto, il D. è stato per oltre un trentennio il protagonista pressoché assoluto del teatro musicale internazionale, rivaleggiando forse soltanto con G. Di Stefano, artista peraltro di ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] già noto, e veniva di solito interpretato in senso assoluto, cioè come neoformazione di tronchi vasali per gemmazione. affidandole all'assistente Lucio Bini. Poiché nel frattempo erano state introdotte in psichiatria le cosiddette terapie da shock (l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] le sole eccezioni della XIX e della XXIV legislatura, quando era stato sconfitto da un candidato della destra clericale.
La sua poliedrica attività senza scosse, sempre evitando nel modo più assoluto orientamenti giacobini. Ecco allora la forza del ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] minaccia del mandato di arresto, e perché avvenuti nel più assoluto segreto e persino ad insaputa del padre; ma l'A gravi: il Confalonieri e l'A., soli fra i processati in stato di detenzione, ebbero inflitta la condanna a morte, commutata ad entrambi ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] primissime opere di igiene, se non la prima in senso assoluto, ad essere stampata in italiano: probabilmente tale opera, della quale non esistono copie manoscritte (né è stato possibile reperire citazioni di autori contemporanei), fu dapprima scritta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] e salutare reazione del genio italiano onde […] cessi il bisogno assoluto, il bisogno tirannico che ci siamo formati, dei libri francesi inequivocabile: il principio di cui all’art. 68 dello Statuto albertino, in base al quale «la giustizia emana dal ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] il primo libro del Dialogo volgare che ho nelle mani». Ma lo stato A del ms. autografo Vat. Lat 3210 non risale più addietro , 18), e il dovere di «scrivere bene» in assoluto, con sovrana indipendenza dalla contemporaneità, imitando l’«oro purissimo» ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] lettere è la via per la migliore comprensione di questo assoluto principio; e siccome nel campo della letteratura il più alto C. F. Ferrucci, Firenze 1932. Della F. è stato pubblicato un volume di Scritti letterari educativi e patriottici inediti o ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...