Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] abbia vissuto quasi sempre a Parigi, in uno spagnolo straordinario, anzi un castejano straordinario. In quel A me fa molto piacere, ne sono davvero onorato e non ci son mai stato sull’isola: per la prima volta il 28 settembre andrò a Procida. Il ...
Leggi Tutto
Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] indicate con il termine latinos, cioè gli ispanici nati o comunque cresciuti negli Stati Uniti, che condividono sì una cultura comune e parlano una forma mista di spagnolo e inglese, ma in Messico tornano essenzialmente per le vacanze. «Fai sempre ...
Leggi Tutto
All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] su questa parte di mondo, prima la Spagna e poi gli Stati Uniti, non può che essere odiata per le sofferenze inflitte, al figlio avuto tra lui e Malinche (o, nella denominazione spagnola, Doña Marina) l’attributo di primo messicano mai esistito. ...
Leggi Tutto
Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] frequenti se consideriamo altre lingue, quali il francese o lo spagnolo. Queste, naturalmente, non sono casuali: le lingue che Il fatto che questo valesse già per il greco era stato ipotizzato dal grammatico alessandrino Filosseno nel I sec a. C ...
Leggi Tutto
Per osservare l’utilizzo della bestemmia, i social network sono un ambiente molto interessante. I meme, facendo spesso uso della tecnica del fulmen in clausula, del finale inaspettato, trovano nella bestemmia [...] i genitori, non la religione. In alcune varietà dello spagnolo è attestata l’espressione hostia puta (385 occorrenze) e . Fortunatamente, l’impiegato del call center a Bologna è stato nel frattempo reintegrato a lavoro. Grazie a Dio (Pierpaolo), ...
Leggi Tutto
«Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico: "tu", e tu col dito indichi me. - Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! - Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E [...] tempo addietro, gettando la madre (la signora Frola) in uno stato di follia. L’anziana donna, quindi, sarebbe convinta che Lina che guarda a Buñuel; il parallelismo con il cineasta spagnolo emerge perché l’allestimento si muove in una direzione ...
Leggi Tutto
Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] si possa comprendere il francese, il tedesco, l’italiano o lo spagnolo dopo 100 ore di studio; 5 ore di studio per imparare il «la conoscenza della lingua acquisita con l’esperanto è stata evidentemente tale da non poter essere raggiunta (a parità ...
Leggi Tutto
Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] soddisfatto del mondo, come se al momento della creazione fosse stato richiesto il suo parere» (144). È quasi superfluo sottolineare che e – come McCarthy – si serve dello spagnolo fluentemente.
Come interpretare la componente di metaletterarietà ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
Ecclesiastico e uomo di stato spagnolo (Priego, Cordova, 1723 - Cordova 1796). Arcivescovo della Nueva Granada, nel 1782 assunse la carica di viceré, in seguito alla morte di Juan de Torresar Díaz Pimienta, succeduto al Flórez. Tentò di pacificare...
Uomo di stato spagnolo, nato a Huete nel 1765, morto a Madrid il 7 marzo 1844. Capo ufficio nella cancelleria di stato a Madrid nel 1802, fu in missione a Lisbona, a Pietroburgo, dove ottenne dalla Russia il riconoscimento della costituzione...