CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ricchi e poveri (I, pp. 397ss.), mantenendo al diritto di proprietà. la posizione di "fondamento e conseguenza dello Statosociale" (I, p. 318). Critica apertamente la politica culturale di Carlo Felice ed anche per quella di Carlo Alberto esprime ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] alle domande della società civile in rapido sviluppo "secondo un criterio di maggiore razionalità e organicità", lo Statosociale esigeva "un intervento coordinato nella vita economica", sciolto dai tradizionali controlli e garanzie e frutto di un ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] dell'usura le più urgenti risposte legislative alla questione sociale.
La sua visione delle linee di costruzione dello Statosociale fu comunque decisamente moderata: all'autorità dello Stato e alle capacità d'iniziativa della classe dirigente era ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] del C. nel ristretto ed esclusivo entourage mediceo, causa ed effetto per lui come per molti altri di cambiamento di statosociale, ma anche di stretta dipendenza dalla famiglia dominante, dunque assai precoce. Gli impegni pubblici che ne derivarono ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] e della libertà originarie, le quali non sono tuttavia dei "diritti naturali", ma acquistano realtà giuridica solo nello statosociale; infatti nello stato di natura gli uomini "erano uguali soltanto nel non dipendere da nessuno" (I, 1, p. 12) e a ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . 458, il 3 nov. 1343 a Perugia, non è mai stato avanzato alcun dubbio, per ciò che attiene invece al problema sollevato dai 26 s., 76-82 e passim; A. T. Sheedy, B. on social conditions in the fourteenth century, New York 1942; N. Valeri, Signorie e ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] consultivo", propria del B., era un segno delle tensioni politiche che il nuovo livello di sviluppo sociale procurava nello Stato sabaudo. In tal senso contribuiva sintomaticamente ad illuminare il ruolo storico dell'istituzione. E non tanto perché ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dirigente. In particolare, oggetto delle più aspre contestazioni era stato il vescovo di Prato e Pistoia, Scipione de' Ricci, erano ormai rese necessarie dal nuovo corso della, vita sociale e delle attività economiche.
Per quanto concerne la ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] loro spese e quelle dei lavoratori da essi compensati, avrebbero potuto far circolare denaro nello Stato, stimolare al lavoro tutte le altre categorie sociali e dunque creare le condizioni, in cui ognuno potesse largamente procurarsi da vivere. Il B ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] provocata dalla guerra con Venezia e travagliata da gravi problemi sociali. A Genova tuttavia E. rimase pochi mesi. Alla vigilia V. Angius, Oristano, in G. Casalis, Diz. geogr. storico degli Stati di S.M. il re di Sardegna, Torino 1845, pp. 337-346. ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...