GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] di "porta della Mandorla" alla porta nordest di S. Maria del Fiore. Dal 1419 G. aveva raggiunto un eminente statosociale, tanto da essere frequentemente a capo della sua corporazione, o far parte del Consiglio cittadino.
G. cominciò probabilmente a ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno statosociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] tra queste due date, durante il quale ebbero luogo la formazione e il trasferimento a Roma. A colmare tale lacuna sono state avanzate ipotesi diverse, partendo da quanto tramandato da Gigli, Mancini e Baglione. Il primo lo ricorda allievo di Antonio ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Arcais, 1996, p. 130). Nel documento, conservato presso l'Archivio di Stato di Padova e già noto da tempo (Moschini, 1826, p. 16; che conferisce alla famiglia del pittore la realtà di uno statosociale piuttosto agiato (Flores d'Arcais, 1965, p. 51), ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] di pittrice e di donna virtuosa, ben educata e di onorato statosociale.
Due anni dopo, nel 1579, la F. dipinse l' gremito di anticaglie, mentre disegna. Il ritrattino le era stato richiesto dal domenicano spagnolo Alfonso Chacón, un personaggio di ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] eredi, in data 11 giugno, 19 agosto, 19 nov. 1509, si può desumere ancora qualche dato circa il suo assai florido statosociale, avendo egli posseduto in Novara, presso la parrocchia di S. Gaudenzio, una casa con tetto in muratura ed annesse botteghe ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] parte dei Francini fino al sec. XVIII. È probabile che la decisione di erigere un sepolcro famigliare dipendesse dal mutato statosociale dei Francini. Infatti egli non era più solo "intendant" e "conducteur des fontaines et grottes du Roi", ma gli ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] a partire dal 1° gennaio 1600 (Malaguzzi Valeri, 1897, p. 312), ulteriore tappa sulla via dell’acquisizione di un più alto statosociale.
Cadono tra il 1590 e il 1595 le importanti pale d’altare con la Madonna in gloria e i ss. Brigida, Giovanni ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di scarsa efficacia sul piano pratico. D'altro canto, nonostante l'attenzione rivolta alla realtà politico-sociale veneziana, sembra siano stati sopravalutati gli intenti politici del trattato con l'attribuzione al C. di asserzioni che furono invece ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] III (fino al 1537).
Un disegno (Uffizi, A 4021) fa pensare che sia stato il C. a sistemare, alla morte di Clemente VII (25 sett. 1534) la misurarsi anche per lusso di vita con gli elevati gruppi sociali vicini alla Curia pontificia, il C. è fin da ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] meno della stessa età, tutti di una medesima estrazione sociale, tutti animati da vivi sentimenti democratici e fra loro furono le prime dell'Italia unita. Qui il F. era stato vivamente colpito dalla quotidianità della vita del soldato, dai momenti ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...