MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] al capolavoro di astuzia e crudeltà grazie al quale il Borgia liquidò i suoi nemici, e anche i meno fidati tra gli , né de’ guadagni né delle perdite, e’ mi conviene ragionare dello stato, e mi bisogna o botarmi di stare cheto o ragionare di questo» ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] perdere una riserva così importante di denaro liquido, ed inoltre si giudicava controproducente il rimborso economici romani, Milano 1958, ad Indicem; L. Dal Pane, Lo Stato pontif. e il movimento riformatore del Settecento, Milano 1959, ad Indicem; ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] del Bolognese e del Ferrarese e le più povere zone meridionali dello Stato, gravate per di più da un centro di consumo dell'importanza di all'unanimità dall'Assemblea del clero del 1760, liquidò gli aspetti del contrasto nei suoi termini religiosi ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] devoluzione anche i feudi dei due rami dei Malatesta, I. X liquidò l'ultimo grande residuo di autonomia feudale nello Stato pontificio.
Alla morte del papa il disavanzo dello Stato ammontava alla gigantesca cifra di 48.000.000 di scudi. Gli effetti ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] altra vita". Seguirono - piuttosto modeste (poco il denaro liquido reperito all'uopo nel palazzo, dove, inoltre, in a cura di F. L. Berra, II, ibid. 1947, p. 178; Archivio di Stato di Venezia, Senato. Lett. Padova e Padovan, filza 91, lett. del 5, 6, ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] -28, portò i metodi terroristici dello squadrismo fascista e liquidò il regime della "indirect rule" con i sultanati di sue aderenze e le sue pressioni, nel clima della conciliazione fra Stato e Chiesa. Il 5 maggio 1929 fu relatore della commissione ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] e, in poco tempo, conquistava tutta l'isola.
La spedizione era stata progettata da tempo: la prima idea risaliva al duca di Parma, che essa possieda da qualche parte una scorta di denaro liquido di centomila corone". Sempre del nobile francese è un ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] tentativo confederale. La stessa tragica scomparsa di Matteotti liquidò per vari mesi ogni possibilità di intesa tra C mai acceduto al suo archivio personale - la cui esistenza è stata peraltro solo supposta (L. Valiani, Questioni di storia del ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] le beffe degli assediati vittoriosi, misero l'A. in tale stato di furore che con un gesto tipico del suo carattere debole pace di Nizza, avendo invano insistito per ottenere il denaro liquido necessario al pagamento degli arretrati alle truppe, l'A. ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] al Prati, all'Angeloni, al Tadini e ad altri, era stato tra i sottoscrittori di una significativa Dichiarazione di principî, nella quale operare con maggiore sollecitudine (giugno 1840), liquidò il proprio patrimonio ricavandone una cospicua rendita ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquidare
v. tr. [der. di liquido] (io lìquido, ecc.). – 1. Propr., rendere liquido, liquefare, sciogliere; con questo sign. è ant. e raro, e si conserva solo nell’espressione tecnica l. il sapone, sottoporlo all’operazione di liquidazione....