GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] anche se l'analisi corpuscolare dello statoliquido talora semplifica (negando tensione superficiale Padova 1993). Le carte residue dei procedimenti del 1615-16 e 1632-33 sono state riedite con aggiunte (I documenti del processo di G. G., a cura di S ...
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BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] risiedeva soprattutto nell'uso di prodotti di partenza gassosi, in modo da eliminare le notevoli forze intermolecolari proprie dello statoliquido. Il B. affrontò l'ultima parte di questo lavoro quando già le sue condizioni di salute lasciavano molto ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] del comportamento di metalli e leghe allo statoliquido), sulla corrosione di alcuni materiali metallici posti a contatto con leghe liquide bassofondenti, sulle relazioni tra stato difettivo e ossidabilità di superfici di monocristalli metallici ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] ., le cui acque superficiali raggiungono temperature sufficenti a far evaporare il fluido intermedio che poi può passare allo statoliquido in un condensatore raffreddato con le acque proffinde, a temperatura più bassa di circa 20°C rispetto a quelle ...
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VICENTINI, Giuseppe Carlo Antonio
Luca Ciancio
– Figlio del possidente Pietro e di Catarina Cobbe, nacque ad Ala (Trento) il 2 novembre 1860.
Compiuti gli studi superiori a Rovereto, nel 1882 si laureò [...] . 36; Sulla variazione di volume di alcuni metalli nell’atto della fusione e sulla dilatazione termica degli stessi allo statoliquido, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, 1886, vol. 22 (con D. Omodei); Sulla dilatazione termica delle ...
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FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] trasportatore; sulla giostra venivano montate le conchiglie che venivano automaticamente riempite dal materiale da raffinare allo statoliquido. I getti, trasferiti con nastro trasportatore, venivano poi raccolti in "pacchetti" e fatti funzionare da ...
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CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] (con L. d'Agostini), ibid., XXXV (1905), 1, pp. 132-144; Sul peso molecolare di alcuni composti organici allo statoliquido (conG. Ferrari), ibid., XXXVI (1900) 1, pp. 419-428; Elettrochimica delle soluz. non acquose, ibid., XXXVII (1907), 1, pp ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] , in Il Nuovo Cimento, XXII(1887), pp. 114-123; XXIII (1888), pp. 117-122, e Sulla dilatazione termica di alcune amalgame allo statoliquido, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, cl. di sc. fis., XXV (1890), pp. 342-59; XXVI (1891), pp ...
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COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] e propria trasfusione sanguigna (né con metodo diretto, né con metodo indiretto), bensì di immissione di medicamenti allo statoliquido nelle vene del paziente. Sono comunque evidenti l'importanza e la novità dell'intuizione del C., che afferma un ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] anche lui era conosciuto, e che di certo non sarebbe stata un titolo di merito per l’ammissione in accademia, ne deriva , agli specchi e persino alle bottiglie urinarie riempite di liquido trasparente [...] per studiare la rifrazione della luce» (S ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquidare
v. tr. [der. di liquido] (io lìquido, ecc.). – 1. Propr., rendere liquido, liquefare, sciogliere; con questo sign. è ant. e raro, e si conserva solo nell’espressione tecnica l. il sapone, sottoporlo all’operazione di liquidazione....