Nel 1986, a cinque anni di distanza dalla scomparsa di Eugenio Montale (1896-1981), Annalisa Cima, poetessa e ultima presunta musa montaliana, rivela di essere in possesso di un prezioso lascito del poeta, [...] alla fine dei giochi, i testi in qualche modo devono essere stati restituiti a Montale in modo che lui, nel 1979, potesse sistemarli solo titolo esemplificativo, “libricino” e “NewYork” invece di “libriccino” e “Nueva York” e “crepitio” e “olimpo” al ...
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«Qualora il problema economico venisse risolto, l’umanità verrebbe privata del suo scopo tradizionale. (...) Utilizzando il linguaggio odierno, non dovremmo forse attenderci un diffuso 'esaurimento nervoso'?» [...] profonda crisi economica: il 24 ottobre del 1929 presso la Borsa di Wall Street era stato registrato il cosiddetto “giovedì nero” e solo pochi giorni dopo si assistette al crollo della Borsa diNewYork. L’inizio della Grande Depressione e l’avvio ...
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Il 5 novembre si sono tenute le elezioni presidenziali americane, momento per eccellenza di partecipazione del cittadino nella vita democratica di uno stato costituzionale. Ma questa procedura ha un valore [...] eleggono i grandi elettori - pari al numero di rappresentanti che ogni Stato manda al Congresso - i quali a loro volta un’organizzazione senza scopo di lucro collegata alla NewYork University School of Law, nelle elezioni di metà mandato del ...
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Quando il singolo frame di un film basta a individuare il suo regista è un segno che questi ha realizzato un lavoro innovativo e personale, così come Sofia Coppola, una delle poche registe donne affermate [...] con gioia i momenti vissuti che suggeriscono di essere felici per ciò che è stato e che niente potrà mai cancellare.È come Films of Sofia Coppola: Beauty, Power, and the Feminine Ideal di. Berghahn Books, NewYork, 2018.Immagine da Pixabay ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] degli articoli di cronaca. Il più delle volte, ciò dà luogo a simpatici svarioni, come nel caso del NewYork Times:An borsa.È evidente che le confessioni della donna sono state pesantemente rimaneggiate per raggiungere lo stile medio del lettore tipo ...
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Compagna di questa poesia è dunque Who has no found the Heaven – below –, dove, nel confronto below/above, l’io lirico costruisce una simmetria tra paradiso celeste e terrestre («Who has no found the Heaven [...] essere, nei versi finali della poesia, il Dio-«Telescope» che non perde mai di vista i suoi figli: il punto, allora, non è tanto lo spaesamento ontologico NewYork 2007; William Clark Gilpin, Religion around Emily Dickinson, The Pennsylvania State ...
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Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] di danese, tra l’altro a causa della struttura interna dell’esperanto nonché dell’interesse e dell’entusiasmo suscitati dall’esperanto nella mente degli alunni».
3. 1925-1931: Columbia University, NewYork studio è stato preceduto da quello di una ...
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[leggi la prima parte]
Ogni anno muoiono in media 25 lingue, una ogni 15 giorni. L’UNESCO stima che per la fine del XXI secolo sopravviveranno circa un decimo delle quasi 7000 lingue oggi esistenti. [...] , definite da Charles Hockett, in A course in modern linguistics (NewYork, 1958) come «unico possesso e più prezioso della razza umana», un esperantista che non sarebbe stato pronto ad ogni sacrificio dal punto di vista nazionale per arrivare alla ...
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«Se lo sapevo, non ci venivo»: con questo titolo provocatorio Marco Mazzoleni si faceva portabandiera nel 1992 della tesi linguistica circa l’infondatezza di una supposta crisi del modo congiuntivo nell’italiano, [...] vero e proprio mutamento: la concorrenza di congiuntivo e indicativo in certi contesti c’è sempre stata ed è un dato stabile in of French Syntax. A Comparative Approach (NewYork, Longman Group, 1978) di Martin Harris può essere un’ottima fonte, ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] soddisfatto del mondo, come se al momento della creazione fosse stato richiesto il suo parere» (144). È quasi superfluo sottolineare che Frye (a cura di), The Cambridge Companion to Cormac McCarthy, Cambridge University Press, NewYork 2013, oltre ...
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terramazione s. f. Procedimento funerario consistente nel compostaggio della salma, adottato come sistema alternativo alla cremazione, in quanto più sostenibile di quest’ultima dal punto di vista ambientale. ◆ E se da un lato la cremazione riduce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
Isola costiera degli USA (3500 km2), nello Stato di New York, fra la costa del continente, a cui rimane parallela per l’intera sua lunghezza (180 km), e l’Oceano Atlantico. Larga 18-25 km, è separata dal continente da un braccio di mare (Stretto...
Catena montuosa degli USA, nello Stato di New York; il monte più alto è il Marcy (1629 m), il più elevato dello Stato. La zona, ricca di laghi (George, Long, Saranac, Tupper e altri), è coperta in buona parte da foreste di pini e di abeti ed...