DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di divisione tra gli ex combattenti e gli altri contadini, di cui l'Unione ex combattenti costituiva un pericoloso punto diaggregazione. Le forme di nei servizi pubblici si diffondeva uno statodi malcontento di cui non era facile controllare tutte ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] semmai di un potenziamento dell'istituto provinciale. Per gli stessi motivi, e sempre ribadendo la sua ostilità per il decentramento burocratico e in genere per l'ingerenza dello Stato e degli apparati burocratici, egli era contrario all'aggregazione ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Si delineava così una visione dello Stato in cui l'accentramento del potere nelle mani del principe non escludeva il decentramento degli strumenti amministrativi e la moltiplicazione di luoghi differenziati diaggregazione degli interessi.
Anche gli ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] socialismo anarchico fosse interrelata e proporzionale a uno statodi crisi e di profonda incertezza.
Nel novembre abbandonò la Svizzera doveva a suo avviso alludere a un modello diaggregazione non selettivo, aperto a tutte le tendenze socialiste ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] riuscì a inserirvi anche i radicali, ampliando così l'aggregazione parlamentare dei suoi sostenitori. Tuttavia, pochi mesi dopo le perché a Sonnino, uomo politico dotato di un alto senso dello Stato, di vasta dottrina e profonda conoscenza dei ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] esercitare, come sarebbe stato nei suoi programmi, influenze determinanti anche al di fuori dei confini del proprio territorio.
Nel periodo della sua costituzione (1332-1359) il dominio visconteo si presentava come un'aggregazionedi città, borghi ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] lo circondava si adoperò per rassodare il nuovo statodi cose, collaborando attivamente all'organizzazione della guardia spietata del locale Comitato nazionale, un centro diaggregazione democratica militarmente organizzato, la stampa del giornale ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 'aggregazione del territorio e della popolazione liguri. Ugualmente respinta fu la proposta del B. di promulgare série Protocole"; Arch. diStatodi Savona, carte relative alla prefettura del B. a Montenotte; Arch. diStatodi Genova, Fondo relativo ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] diaggregazione presso l'Accademia filarmonica, di cui il L. divenne socio. Agli studi agronomici e alla sperimentazione di Le carte di Giovanni Lanza, in 11 voll.). Duplicati dei documenti riprodotti si trovano presso l'Arch. diStatodi Torino ( ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] in particolare se essa sia stata il frutto di una decisione originale di Togliatti o l’esecuzione di un programma suggerito da Stalin. ben chiaro che le riviste costituivano importanti centri diaggregazione degli intellettuali, e ne favorì e in ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...