GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] trovò un nuovo polo diaggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Chianti, detto Stradino, nella cui casa, in via S. Gallo, vide la luce il 1° nov. 1540 l'Accademia degli Umidi. Lo Stradino era stato soldato di ventura al seguito ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] anni di vita ebbe un peso notevole e centrò l'obiettivo di partenza di dare finalmente all'America il polo diaggregazione Tribune. Mai prima negli USA un incarico del genere era stato ricoperto da una donna: era dunque un altro passo verso ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] ad alcuni nuovi punti di ritrovo e diaggregazione: le redazioni di giornali e di riviste letterarie diventavano circoli nel palazzo Borghese, che era stato una volta il bagno di Paolina Borghese ed era stato affrescato da un seguace dello Zuccari ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] conclusi poi nel '44 a Trieste dove il ginnasio era stato trasferito, dopo il liceo a Padova si iscrisse in quella i preliminari di pace di Villafranca - le adesioni alla richiesta dei comuni dell'Istria, di ottenere dall'Austria l'aggregazione al ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] è conoscitiva piuttosto che edonistica, fattore di civilizzazione e diaggregazionedi tutta la cittadinanza, anche dei rispettivamente medico, gentiluomo e giurista; una cerva, che era stata moglie di un filosofo; il leone, il cane, il cavallo e il ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] dignità marchionale da Carlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, ma furono aggregati al patriziato veneto solo nel tomba» nell’apposito pantheon del nuovo cimitero cittadino (Archivio diStatodi Verona, Pindemonte-Rezzonico, b. 413).
Opere non menzionate ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] quando il L. stesso rinunciò alla cattedra (Arch. diStatodi Venezia, Notatorio del Collegio, reg. 15, cc. vita a Padova, impegnato, oltre che nell'insegnamento, senza tuttavia l'aggregazione al Collegio dei filosofi e medici (De Bellis, 1980, pp. ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] diaggregazione del materiale poetico esistente: libro ordinato, pur senza assilli di Mss. 128 (sec. XVI), c. 103r.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Pesaro, Sezione di Urbino, Quadra di Porta Nova, div. ultima, cass. 17, vol. 145, cc. 21v-22r ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] spalle un potere politico aggregato e centralizzato. Per il ventennio 1510-30 tale polo diaggregazione fu costituito dalla corte Novello, Spigolature, p. 92).
Delle sue opere sono state tradotte, oltre ai Geroglifici, nell'edizione ultima citata, L ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] 1855 ricevette il diploma diaggregazione); nel 1846 tradusse e pubblicò la Storia di s. Francesco d'Assisi di É. Chavin de Malan documenti tratti dall'Archivio dell'Opera secolare e da quello diStato (ibid. 1887).
A Firenze il G. rinsaldò alcuni ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...