(ar. ´Alawiyya) Nome («discendenti di ‛Alī») coniato dall’amministrazione francese per indicare la setta musulmana sciita dei Nuṣairī e la regione da essi abitata, fra Tripoli e Laodicea, sopra le falde [...] . Staccata dal Libano nel 1920 ed eretta in amministrazione autonoma con la denominazione di Territorio degli A., poi di Statoalawita, nel 1922 la regione entrò a far parte della Federazione siriana, dalla quale uscì nel 1924 ricostituendosi come ...
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Vincenzo Piglionica
Il lungo inverno di Assad
In Siria una situazione di stallo sanguinosa. Il regime di Damasco, sostenuto dall’esercito, è protetto da Russia e Iran, mentre il resto della comunità [...] analisti interpretano i massacri, verificatisi in vari villaggi (ad esempio a Hula) situati lungo la frontiera dello ‘Statoalawita’ di epoca coloniale, come il preludio alla risurrezione di quest’ultimo, destinato a trasformarsi nella ‘ridotta ...
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Renzo Guolo
Le cause delle rivolte arabe
Le rivolte che, in Nord Africa e in Medio Oriente, hanno travolto o fatto traballare i regimi autocratici sono il prodotto di molteplici cause. Innanzitutto la [...] dell’odio, tradotto nel 2011), un paese dilaniato da una vera e propria guerra civile tra lo Stato laico, dominato dalla minoranza alawita (cui appartiene il presidente Hafiz al Assad), e i militanti islamisti sunniti. La lotta di questi ultimi ...
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Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] e le minoranze dall’altro, sin dall’epoca in cui il paese era sotto controllo francese.
Alawiti: discendenti di Ali
Il termine è stato coniato dall’amministrazione francese per indicare la setta musulmana sciita dei Nusairi che abitava in Siria la ...
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al-As'ad, Hafiz
al-As‛ad, Hafiz
Politico siriano (Latakia 1928-Damasco 2000). Di famiglia alawita, militare di carriera nell’aviazione, aderì al partito Ba‛th, ascendendone rapidamente ai vertici. Comandante [...] sconfitta nella guerra arabo-israeliana del 1967 e la crisi del Settembre nero (1970), A. attuò un nuovo colpo di Stato interno al partito, divenendo nel 1971 presidente della Repubblica, carica che tenne fino alla morte. Impegnato, con il sostegno ...
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