Economista statunitense (n. Champaign 1952). Professore presso l’Università di Chicago, ha concentrato i suoi studi soprattutto nell’ambito dell’econometria, ed è conosciuto per l’elaborazione del metodo [...] Method of Moments), e la formalizzazione della teoria del fattore di sconto stocastico. H. ha elaborato un modello statistico su quanto la variazione dei prezzi sia legata all’incertezza degli investitori. Nel 2006 ha ricevuto il premio Nemmers ...
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Studioso di problemi demografici e di economia agraria, nato a S. Severino Marche il 10 luglio 1866. Dopo avere insegnato statistica all'università di Sassari, è dal 1907 professore della stessa materia [...] del sec. XIX (Roma 1901); I contratti agrari e il contratto di lavoro agricolo in Italia (ivi 1903); Del valore statistico delle cifre del commercio internazionale (Torino 1903); La mortalità nei primi anni d'età e la vita sociale nella Sardegna (ivi ...
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Economista (New York 1861 - Lake Placid, New York, 1939); prof. (1891-1931) alla Columbia Univ. di New York, direttore dell'Encyclopaedia of the social sciences (1930-35), della Columbia series in history, [...] di numerose commissioni governative. Socio straniero dei Lincei (1912). Seguace della scuola liberale e sostenitore del metodo storico-statistico, si è occupato in particolare di problemi finanziarî. Tra le sue opere, oltre ai Principles of economics ...
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Poeta ungherese (Káva 1853 - Budapest 1929). Nelle sue poesie (Költemények, 1870-1914 "Poesie", 1915; Ködben "Nella nebbia", 1922; Vitézi énekek Thury Györgyről "Canzoni eroiche su G. T.", 1923; A végelen [...] ) espresse lo stato d'animo della nazione ungherese dopo la catastrofe del 1918. Si distinse anche come economista e statistico (si ricorda tra le opere scientifiche A magyar hitelügy és hitelintézetek története "Storia del credito ungherese e degli ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] morali. Il risultato del lungo e costante impegno del G. fu, infine, la fondazione, a Roma nel 1936, della facoltà di scienze statistiche e attuariali, unica in Italia e in Europa. Il G. ne divenne preside e dotò in pochi anni la facoltà del primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] nr. 322 della Società Italiana di Economia Pubblica, Pavia 2004.
R. Maiocchi, La demografia italiana e il fascismo, in Numeri e potere. Statistica e demografia tra le due guerre, a cura di G.P. Dalla Zuanna, Napoli 2004, pp. 15-42.
U. Trivellato, Al ...
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Economista tedesco d'indirizzo econometrico (Norimberga 1907 - Vienna 1983), naturalizzato statunitense (1941). Insegnò nelle univ. dell'Iowa e della Southern California. Diede importanti contributi alla [...] alle scienze economiche (Foundations of probability and statistical inference, 1949). Pubblicò diverse opere di carattere statistico e metodologico (Handbuch der Ökonometrie, 1960; Methodology of mathematical economics and econometrics, 1968). ...
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Locuzione con cui si indica qualsiasi attività economica avente la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica. Nell'e. s. si intrecciano elementi di diversa natura: da ciò la varietà di termini [...] delle attività che si collocano al di fuori del normale campo statistico-economico. La mancata valutazione dell'e. s. distorce l'osservazione statistica del sistema (occupazione, attività produttiva, ecc.), provocando la sottovalutazione dei dati ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] des villes al Consiglio dei Comuni d'Europa (1913-1953), in Memorie e ricerca, V (1997), 10, pp. 147-163; Id., L'Unione statistica delle città italiane (1907-1927), in Le Carte e la storia, III (1997), 1, pp. 139-144; Id., L'Italia dei municipi. Il ...
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Economista inglese (Londra 1900 - Holt, Norfolk, 1978). Pensatore originale della scuola di Cambridge, dove fu allievo di J. M. Keynes, con lo schema teorico noto come modello H.-Domar ha fornito un importante [...] pubblici.
Vita e pensiero
Svolse la sua attività accademica soprattutto a Oxford (1922-67); fu esperto statistico dell'Ammiragliato, consulente del Fondo monetario internazionale (1952-53), condirettore dell'Economic journal. Ha contribuito in ...
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statistico
statìstico agg. e s. m. (f. -a) [der. di stato2, in quanto il sign. originario dovette essere «che riguarda lo stato, la vita e i problemi dello stato»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di statistica; che ha come oggetto, fondamento o fine,...
statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una...