Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] per classificare l’uomo in razze (classificazioni sierologiche).
Negli anni 1940 la teoria darwiniana fu riformulata in chiave statistico-matematica e nella seconda metà del secolo sistemi di verifica sempre più attendibili, grazie alla messa a punto ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] ], pp. 469-479). Si interessò anche, per un breve periodo, di antropologia e demografia: con accurati studi statistico-antropometrici poté accertare che la statura degli italiani stava lentamente ma progressivamente crescendo con tassi diversi nelle ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] il numero degli atomi di a e quello degli atomi di b che si disintegrano in 1 s sono uguali). E. statistico In meccanica statistica, l’insieme di un numero grandissimo di sistemi indistinguibili l’uno dall’altro per le loro proprietà (per es., le ...
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FITOSOCIOLOGIA
Valerio GIACOMINI
. Costituisce una recente branca della geografia botanica (v. fitogeografia, in questa App.); per alcuni anzi rappresenterebbe un nuovo fondamentale indirizzo della [...] la prima fase, necessaria, su cui fondare le ulteriori indagini. Si può dire infatti che una definizione floristico-statistica non è fine a se stessa, né può fornire un soddisfacente quadro di un aggruppamento vegetale. Devono essere approfonditi ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] gameti, tra gli zigoti appena prodotti, o tra gli zigoti considerati a vari stadi del loro sviluppo. Le fluttuazioni statistiche delle frequenze geniche in una popolazione sono una funzione del numero di individui di quella popolazione che si trovano ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] seriamente la stima della velocità dello stimolo? La risposta chiaramente non è un singolo numero, ma dipende piuttosto dalla statistica locale della sequenza di impulsi stessa. In altri termini, se gli intervalli tra gli impulsi sono maggiori di 10 ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] che evidenzia il concetto globale di patrimonio ereditario (stirpe) e autorizza il suo studio dal punto di vista principalmente statistico. Tale aspetto è reso ancor più rilevante dal fatto che Galton considerava la stirpe non solo come il patrimonio ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] e inizialmente vi sarà una frequenza relativamente alta di polimorfismi rari (a destra della figura). Viene utilizzato un dato statistico (D) che misura la neutralità selettiva. Se le frequenze dei polimorfismi sono distorte, con un eccesso di alleli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] all'interno di una popolazione). I biometrici si dedicarono in particolare al problema dell'eredità visto in una prospettiva statistica. Essi calcolavano i coefficienti di correlazione per caratteri come la statura di genitori e figli o di fratelli e ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] al B. che al di sopra della eredità mendeliana debba agire una esigenza di economia della specie. In uno studio statistico ampio ma ancora incompleto, egli osservava come il numero e la grossezza delle uova, la loro possibilità di nutrimento, le ...
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statistico
statìstico agg. e s. m. (f. -a) [der. di stato2, in quanto il sign. originario dovette essere «che riguarda lo stato, la vita e i problemi dello stato»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di statistica; che ha come oggetto, fondamento o fine,...
statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una...