Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] sull'occorrenza del tratto in questione in determinati individui (in quanto deceduti o non accessibili all'analisi); 3) gli errori statistici dovuti al fatto che gli esseri umani hanno una prole poco numerosa; 4) il fatto che i membri di una ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] intensa attività indirizzata a seguire i nuovi studi sul BCG e i suoi più recenti metodi di applicazione e a raccogliere dati statistici in tutto il mondo: era infatti sempre più saldo in lui il concetto della necessità di vaccinare il più largamente ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] del polmone (morbo di Hamman e Rich), ibid., pp. 712-724; Il pneumotorace intrapleurico ieri e oggi: rilievi statistici e osservazioni critiche sul materiale dell'Istituto C. Forlanini, Roma 1955, con M. Lucchesi; Semeiotica generale e fisica ...
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Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] studi). Inoltre la valutazione critica delle ricerche pubblicate richiede una specifica formazione e competenza sulle metodologie (anche statistiche) e i possibili limiti della ricerca, cosa non sempre alla portata del medico. Per superare queste ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] . Nel costituire la libreria occorre ridurre il più possibile il numero dei frammenti non rappresentati; a tal fine, per ragioni statistiche, il numero totale di basi nella libreria deve essere molto maggiore (da 5 a 10 volte) di quello presente nel ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] in questi ambienti, che offrono una migliore guida per una terapia razionale dello scompenso.
L'esperienza clinica, i rilievi statistici e i dati sperimentali più recenti suggeriscono che una certa percentuale di morti improvvise (intorno al 10%) può ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] andavano dal 7,6% all'8,1%. Per l'agorafobia l'indice di morbilità oscillava dal 3,7% al 5,7%. Da queste statistiche risulta quindi che i disturbi d'ansia sono tra i disturbi mentali più comuni negli Stati Uniti (v. Wittchen, 1986).
Good e Kleinman ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] toraco-polmonari, in Tubercolosi, XI (1919), pp. 176-185, I risultati lontani del pneumotorace artificiale in base ai dati statistici, ibid., XIII (1921), pp. 221-227.
Nel, 1922 il C. venne nominato primario medico dell'ospedale Maggiore di Milano ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433; App. II, 11, p. 1026)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Giuseppe SPINA
Biochimica del bacillo tubercolare. - Gli studî sulla composizione chimica dei micobatterî, in [...] .
È opinione generale che lo stesso decremento non si sia verificato nell'indice di morbosità. Purtroppo i dati statistici in proposito non sono esatti perché basati sui ricoveri ospedalieri, mentre sfugge quella notevole aliquota dei malati che si ...
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NEVROSI (XXIV, p. 710)
Gaetano BENEDETTI
Per nevrosi intendiamo oggi un disturbo della psiche, che trova le sue origini nella storia personale dell'infermo, nelle sue passate esperienze emotive, male [...] volte esso resta cronico; mentre in altri casi (che anche senza terapia risultano essere, alla luce di recenti studî statistici, più frequenti di quanto prima si credesse) l'individuo raggiunge, col progredire dell'età e la naturale maturazione, un ...
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statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una...
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...