PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] I girovaghi italiani in Inghilterra ed i suonatori ambulanti, Città di Castello 1893), che insieme a molti dati statistici conteneva un’appassionata descrizione delle miserevoli condizioni di vita degli ‘organettai’ e un’ampia rassegna della stampa e ...
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GALVANI, Luigi
Ana Millán Gasca
Nacque a Pesaro il 3 apr. 1878 da Adrualdo, discendente del famoso fisiologo Luigi Galvani, e da Maria Poghetti.
Si laureò in statistica economica nel 1902 all'Università [...] G. morì a Roma il 22 genn. 1954.
Fonti e Bibl.: Necr. in Riv. italiana di economia, demografia e statistica, VIII (1954), 1-2, pp. 135-142; in Statistica, XIV (1954), pp. 3-9 (con l'elenco dei lavori); in Riv. di politica economica, s. 3, XLIV (1954 ...
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DALLA VEDOVA, Giuseppe
Ilaria Luzzana Caraci
Nato a Padova il 29 genn. 1834 da Giuseppe, modesto artigiano, e Teresa Agnoletto, frequentò il ginnasio presso il locale seminario, per passare poi al liceo, [...] rispetto alla tradizione italiana dei tempo, che concepiva la geografia quasi esclusivamente a sussidio degli studi storici o statistici e la fermezza nel dichiararne e sosteneme il valore scientifico e la funzione didattica furono determinanti. Pur ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] nel 1869. Iniziò la carriera di insegnante nel 1872, anno in cui ottenne per concorso la cattedra di economia politica e statistica nell'istituto tecnico di Trapani, dal quale nel 1874 passò in quello di Asti e nel 1876 in quello di Bologna. In ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] intensa attività indirizzata a seguire i nuovi studi sul BCG e i suoi più recenti metodi di applicazione e a raccogliere dati statistici in tutto il mondo: era infatti sempre più saldo in lui il concetto della necessità di vaccinare il più largamente ...
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ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] storia della Consulta di Lione, Modena 1906, pp. 112, 173, 181, 214; A. Zanoli, Sulla milizia cisalpino-italiana. Cenni storico-statistici dal 1796 al 1814, I, Milano 1845, pp. 232, 233; F. Cusani, Storia di Milano dall'origine ai nostri giorni, VI ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] del polmone (morbo di Hamman e Rich), ibid., pp. 712-724; Il pneumotorace intrapleurico ieri e oggi: rilievi statistici e osservazioni critiche sul materiale dell'Istituto C. Forlanini, Roma 1955, con M. Lucchesi; Semeiotica generale e fisica ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] 21 marzo 1847): una minore improvvisazione, un più avvertito richiamo all'accumulo di cognizioni scientifiche preliminari e di dati statistici erano i caratteri che lo distinguevano dalla Società agraria romana, ma a farne parte c'era anche chi, come ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] 1926 al 1928 fu professore di demografia presso l'Università di Roma; dopo la fondazione, nel 1926, dell'Istituto centrale di statistica - di cui era presidente C. Gini - il L. fu chiamato a dirigerne l'ufficio studi, incarico da cui si dimise nel ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] discosta ancora molto dallo schema tradizionale, ma contiene la prima e più elegante ricerca di economia induttiva a base statistica, e cioè la legge dei redditi secondo la quale il diagramma che esprime il numero dei redditieri di una collettività ...
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statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una...
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...