VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46)
Giacomo SANTORI
Il danno prodotto alla società dalle malattie veneree è difficilmente valutabile, dato il segreto che il più delle volte circonda tali affezioni e la conseguente [...] .
La guerra e l'agitato periodo del dopoguerra hanno avuto le loro ripercussioni sulla diffusione delle malattie veneree. Secondo una statistica dell'UNRRA, dal 1939 al 1945 la sifilide sarebbe aumentata di 7 volte in Danimarca, di 6 in Norvegia, di ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030)
Paolo BUFFA
Pietro VALDONI
Il problema dei t. dal punto di vista medico-sanitario è ulteriormente aumentato di complessità poiché sono emersi fondati motivi [...] rappresentano attualmente la causa di morte più importante dopo le malattie del sistema circolatorio. Secondo i dati dell'Istituto centrale di Statistica nel 1959 in Italia i morti per tumori sono stati 72.659 ed 1 decesso circa su 6 risulta dovuto a ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] può essere tradotta in termini di diagnostica moderna, e questo rende difficile, e al limite perfino impossibile, il paragone fra i dati statistici sulla morbilità prima e dopo la metà del secolo scorso.
Alla fine del XIX secolo e lungo tutto il XX l ...
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epidemiologìa Parte dell'igiene che studia la frequenza con cui si manifestano le malattie e le condizioni che favoriscono od ostacolano il loro sviluppo. L'e. costituisce la base per una razionale profilassi [...] in un certo tempo (tasso di prevalenza). Questo metodo, alla base dell'e. detta descrittiva, consente di rilevare in termini statistici la frequenza e la distribuzione nei vari strati della popolazione dei diversi fenomeni morbosi. Le indagini tese a ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] cui si fonda il metodo fa uso di tecniche di approssimazione di funzioni, architetture di reti neurali e metodi statistici. Sono stati sviluppati sistemi che imparano a riconoscere oggetti, in particolare facce, sistemi che imparano a trovare oggetti ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] delle funzioni cognitive complesse in pazienti con lesioni cerebrali, essa è stata poi arricchita dall'uso di una serie di strumenti statistici e tecnici che, da un lato, ne hanno aumentato il rigore metodologico e, dall'altro, ne hanno favorito l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] e realtà invarianti.
In Gran Bretagna cominciava intanto ad affermarsi, con la biometria, l'idea che il metodo statistico potesse contribuire a rendere più rigorosa l'indagine sperimentale e a stabilire se una nuova terapia potesse essere causalmente ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] di Brescia, 1852-57, pp. 81-93; L'Italia economica nel 1867 del comm. dott. P. Maestri, capo direttore della statistica del Regno, Brescia 1867; Provvedimenti contro la rabbia canina, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1865-67, pp. 81-89.
Fonti ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] percezione e l'esplorazione dello spazio, è stata arricchita negli ultimi due decenni dall'uso di una serie di strumenti statistici e tecnici che da un lato hanno consentito di aumentare il rigore metodologico della disciplina, e dall'altro ne hanno ...
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statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una...
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...