Bienayme
Bienaymé Irénée-Jules (Parigi 1796 - 1878) statistico francese. Studente della École polytechnique in un periodo di grandi turbolenze politiche, divenne ispettore generale delle finanze. Dopo [...] mathématique de France, divenendone presidente nel 1875. Si occupò in modo intensivo di demografia elaborandone i metodi statistici e probabilistici. Tradusse in francese le opere di P.L. Čebyšëv, di cui era amico. La cosiddetta disuguaglianza ...
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Economista e demografo inglese (Rookery, Surrey, 1766 - Saint Catherine, Somerset, 1834). Noto per la legge della popolazione che prende il suo nome (illustrata in An essay on the principle of population [...] edizioni (1803 e segg.; rist. 1966) l'Essay, non più anonimo, assunse veste sistematica e si arricchì di dati statistici e storici, in parte però volutamente piegati alla dimostrazione. Traduzioni in italiano del saggio si ebbero nel 1868 e nel 1947 ...
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TAGLIACARNE, Guglielmo
Maria Letizia D'Autilia
TAGLIACARNE, Guglielmo. – Nacque a Orta San Giulio (Novara) il 31 maggio 1893 da una famiglia milanese; non sono noti i nomi dei genitori.
Studiò a Milano, [...] di una rivista, in Moneta e credito, 2008, vol. 61, nn. 241-244, pp. 3-36; D. Cocchi - G. Favero, Gli statistici italiani e la “questione della razza”, in Le leggi antiebraiche del 1938, le società scientifiche e la scuola in Italia, Roma 2009, pp ...
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neuropsicologia
Christian Barbato
Studio della relazione esistente tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive, vale a dire dei comportamenti degli organismi complessi, in primo luogo [...] (linguaggio, memoria, percezione ed esplorazione dello spazio) si è accompagnata con l’uso di una serie di strumenti statistici e tecnici che hanno consentito di aumentare il rigore metodologico della psicologia e ne hanno favorito l’integrazione ...
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Studio dei metodi di valutazione negli esami. Muovendo dalla preoccupazione di eliminare per quanto possibile l’elemento soggettivo del giudizio nelle prove di esame, la d. si occupa della rilevazione [...] da H. Piéron (con H. Laugier e D. Weinberg), ha avuto notevoli sviluppi, grazie anche all’utilizzo di metodi statistici, per quanto riguarda sia la verifica del processo didattico sia l’apprezzamento del profitto.
Oltre che degli esami veri e propri ...
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PEARSON, Karl
Luigi GALVANI
Nato a Londra il 27 marzo 1857. Compiuti gli studî di diritto, si dedicò con grande successo alle matematiche applicate, nel cui ambito si può far rientrare la sua attività [...] fondata col Galton e col Weldon, della quale si è valso per pubblicare la maggior parte delle sue ricerche di statistica matematica, mentre altri suoi lavori hanno trovato posto negli Annals of Eugenics, nelle Draper's Company Memoirs e altrove.
Fra ...
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stabilita monetaria
stabilità monetaria Uno degli obiettivi finali di una banca centrale: operativamente, pur potendo essere associata all’invarianza del livello dei prezzi al consumo, e dunque a un’inflazione [...] presenza di mutamenti continui dei beni e servizi acquistati al variare dei loro prezzi relativi. Un unico indicatore statistico, se misurato da un istituto nazionale non condizionato da pressioni governative, consente all’opinione pubblica di poter ...
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significativita
significatività [Der. di significativo] [LSF] Di un risultato, un'ipotesi, ecc. relativ. a un dato fenomeno, il fatto che il risultato, ecc., esprima un'effettiva proprietà generale del [...] fenomeno studiato. ◆ [PRB] Nella statistica, attendibilità di una stima desunta da un campione, valutabile in base al fatto che lo scarto della stima dal valore previsto cada oppure no nell'intervallo di confidenza della stima medesima; si parla ...
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Cramer
Cramér Cari Harald (Stoccolma 1893 - 1985) chimico e matematico svedese. Docente di matematica all’università di Stoccolma, si occupò di teoria dei numeri; essendo anche consulente di una compagnia [...] . Interessato sia all’approccio assiomatico alla probabilità di A. Kolmogorov sia ai metodi di statistica inferenziale nel frattempo introdotti dagli statistici anglosassoni e statunitensi, contribuì a dare a tali metodi una più solida base teorica ...
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TUMORE
Guido Vernoni
(lat. tumor "intumescenza"; gr. ὄγκος; fr. tumeur; sp. tumor; ted. Geschwulst; ingl. tumor).
Sommario: 1. Natura dei tumori (p. 474); II. Nomenclatura (p. 475); III. Classificazione [...] usano tenere sul ventre e l'epitelioma della corrispondente regione addominale. Ma, senza uscire dai nostri paesi, le statistiche che prendono in considerazione i rapporti fra mestieri e tumori, hanno da tempo rilevato altri fatti notevoli; così gli ...
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statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una...
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...