Geologo (Liegi 1783 - Bruxelles 1875); considerato il fondatore delle scienze geologiche nel Belgio. A Parigi, al Musée d'histoire naturelle, seguì le lezioni di B.-G.-É. de Lacépède, di G. Cuvier e di [...] .-Th. Brongniart nelle ricerche sul bacino di Parigi. Per incarico di C.-E. Coqueber de Montbret, direttore dell'ufficio di statistica, redasse la carta geologica dell'impero francese, che, pronta dal 1813, venne pubblicata solo nel 1823. Nell'acceso ...
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Antropologo (Meriden, Connecticut, 1897 - Pittsburg 1985), prof. all'università di Pittsburg (1962-73). Diversamente da gran parte degli antropologi statunitensi della sua generazione, M. non ebbe una [...] dell'Ethnographic Atlas (1967) e, soprattutto, degli Human relations area files, tentativo di elaborare su base statistica e informatica una classificazione generale delle popolazioni umane a partire da alcuni aspetti delle loro organizzazioni ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] tale incarico, mantenuto sino al 1814, il G. entrò in contatto e quindi si legò d'amicizia con M. Gioia, segretario della statistica e suo superiore.
Nel 1806 il G., succedendo a V. Cuoco, cominciò a collaborare con l'abate A. Guillon nella direzione ...
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Economista (Erlangen 1835 - Berlino 1917), prof. nella scuola di commercio di Vienna (1858-63) e nelle univ. di Dorpat (1864-68), Friburgo in Brisgovia (1868-70) e Berlino (1870-1917); partecipò all'organizzazione [...] il sistema deduttivo dei classici. Notevoli sono i suoi contributi alla teoria generale e in materia monetaria, bancaria e statistica. La sua Finanzwissenschaft (4 voll., 1877-1901) inquadrò lo studio della finanza pubblica in quello dell'economia ...
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Economista italiano (Montù Beccaria 1867 - Roma 1913). Redattore capo del Giornale degli economisti (1904-10) e collaboratore di Critica sociale, fu il teorizzatore più autorevole, in Italia, del movimento [...] e Commercio di cui era direttore generale; contribuì largamente alla legislazione sociale del 1903-13; riordinò la statistica del lavoro; partecipò vivamente all'attività delle associazioni internazionali di azione sociale sorte alla fine del sec ...
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Glottologo (Löwenberg, Slesia, 1899 - Schapdetten, Münster, 1984), prof. nelle univ. di Gottinga, Münster, Colonia, e direttore dello Spracharchiv di Münster (1932-71). Specialista in fonetica e in teoria [...] " elaborata da Z. si pone come superamento della dicotomia della fonologia in fonetica e in fonematica, e mira, attraverso un'ampia serie di rilevamenti e misurazioni, a individuare la media statistica che nella comunità opera attivamente come norma. ...
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LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] Paris gli conferì il premio Godard e lo decorò con la medaglia d'argento per le memorie Sulla statura degli italiani. Studio statistico antropologico e L'indice cefalico degli Italiani.
Il L. morì a Firenze il 12 apr. 1920.
Fonti e Bibl.: Necr., in ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] più direttamente all'attività di N. Fabrizi.
Laureatosi, e conseguito assai presto per concorso l'ufficio di redattore statistico per la provincia di Trapani, tornò ad abitare nella città natale tra il 1845 e il 1848, svolgendo contemporaneamente ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] , letteraria e artistica di Chiavari, per la quale raccolse una collezione di quadri. Fu pittore egli stesso, oltre che studioso di statistica e numismatica (Pozzo, pp. 10 s.).
Nel 1834 il G. si trasferì a Genova con la famiglia, perché il padre era ...
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Economista (Edgeworthstown, Longford, 1845 - Oxford 1926); prof. di economia politica nell'univ. di Oxford (1891-1922), direttore dalla fondazione (1890) dell'Economic Journal, prima con H. Higgs e poi [...] in un dato tempo; il suo nome è anche legato alla formazione dei numeri indici e al progresso della metodologia statistica. La sua Mathematical psychics (1881) è un significativo contributo all'economia matematica. Sono anche importanti: New and old ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una...