BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] in Italia nel 1220, il primo obiettivo che il sovrano svevo si propose fu quello di rivendicare i diritti regi che erano stati usurpati nel trentennio precedente, durante gli anni della sua minorità e della sua permanenza in Germania. Nella dieta ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] la forza il cristianesimo, parteciparono tuttavia alla vita economica dello Stato (specialmente nell’industria della seta e della porpora). In Italia, dove per la persistenza del diritto romano gli ebrei godevano di una sorta di cittadinanza, anche ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] scritti degli avversari dell'Ordine: pare che il Retz fosse stato sollecitato dal pontefice Clemente XII ad agire in tal modo. tale disciplina, nel 1741 ottenne di ricoprire la cattedra di diritto canonico nello stesso collegio. Il 20 marzo 1741 il C ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] del Vaticano 1909. I suoi scritti scientifici sono stati raccolti in: Studi di diritto matrimoniale canonico, Milano 1993; Studi di diritto processuale canonico, Milano 1995; Studi di diritto matrimoniale canonico, II, Milano 2002; è invece uscita ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] I. seguì le orme paterne dedicandosi allo studio del diritto, ma preferì consacrarsi alla carriera ecclesiastica.
Della giovinezza concilio di Pisa e che nel 1410 o nel 1411 era stato inviato al re Ladislao di Angiò Durazzo in qualità di ambasciatore ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] ultimi anni di vita nel convento di S. Domenico di Palermo, dove era stato nominato nel 1555 lettore di filosofia e logica. Qui morì l'8 apr. pp. 212 s.; R. Gregorio, Introd. allo studio del diritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 26-32; G. E. ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] che trovarono un compromesso nella "concordia" del 1615. La difesa teoricamente intransigente dei diritti giurisdizionali della Chiesa nei confronti dello Stato moderno, la cui realtà egli non poteva comprendere (difesa rispecchiata soprattutto nella ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] . Il sequestro di persona, effettuato in territorio confederale da stranieri per conto di uno Stato italiano, pose gravi problemi di diritto internazionale alle autorità retiche, le quali erano impreparate politicamente ad affrontarle anche per le ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] egli addusse al suo ritorno a Roma, dove non gli costò poca fatica recuperare la fiducia del pontefice e del segretario di Stato: pare anzi che egli non ci sarebbe comunque riuscito se non fossero intervenuti in suo favore presso Gregorio XIII i due ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] in cui si trovava alla morte del re normanno Guglielmo II, tutto doveva essere chiarito alla luce del diritto e tutto ricondotto allo stato di giustizia: "omnia volumus sub iure lucescere et cuncta sub regimine nostro in statu iustitie riformare ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...