CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] a soli sette anni), a partire dal novembre del 1552 studente di diritto a Pavia sotto la direzione di Francesco Alciati, dottore inutroque iure il stesso di quella carica vescovile della quale C. è stato il martire. Questa è in effetti la fonte del ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] concreto; intanto a Chenonceaux, dove la regina di Navarra era stata costretta a fermarsi, si ebbe tra questa e Caterina de' Antonio Santoricardinale di S. Severina, in Studi edocumenti di storiae diritto, XXIII (1902), pp. 297-346; XXIV (1903), pp ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] , aveva chiesto la nomina di un coadiutore con diritto alla successione. A Roma una simile soluzione non piaceva 243; II, pp. 243 s., 275 s., 385 s., 406 s.; Calendar of State Papers, Domestic Series of the Reign of Yames I, II-III, (1611-1623), ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] In ogni caso si dedicò con rinnovata alacrità allo studio del diritto, sempre sotto la guida di Giacomo de' Tolomei, cui lo messa; non poté, però, alzarsi in piedi, dato il suo stato di debilitazione. I Senesi esultarono per il secondo papa in neanche ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] ha saputo cogliere la verità". Quest'iniziativa non può che essere stata presa prima dell'arrivo di P. a Roma, sia che di Giustiniano e la chiesa d'Occidente, in Il mondo del diritto nell'epoca giustinianea: caratteri e problematiche, a cura di G.G ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , ma vengono con più chiarezza e forza affermate nel De Conciliis.
Il C. considera pressoché nulli i diritti del popolo nella Chiesa e nello Stato. Nella "exercitatio in Blondellum" afferma che i popoli sono l'"oggetto" della predicazione e dell ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] nei loro apparati istituzionali, o nel loro diritto di amministrare la giustizia di prima istanza o del territorio nell'Italia dei comuni: i 'comitatus' e altri distretti dello Stato della Chiesa, in La provincia feretrana (secoli XIV-XX), a cura di ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ingiusto criticare in base a ricerche posteriori, anziché giudicare secondo lo stato degli studi e la mentalità di allora (mss. Vallicell. B cardinali; mentre di vero e proprio esercizio d'un diritto di esclusiva formale nel senso di un veto da parte ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] regressus. Ma il 21 giugno 1558, dopo la morte dell'Archinti, finì per cedere anche quest'ultimo diritto al cardinale G. A. de' Medici. L'arcidiocesi milanese era stata sua fin dal 1519 e di suo zio Ippolito (I) fin dal 1495.
Il 10 luglio 1559 morì ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] e che nella dieta di San Germano (v.) del luglio 1225 era stato fissato un nuovo termine per l'agosto del 1227 ‒ avrebbe accettato di l'altro si proibiva lo studio e l'insegnamento del diritto romano ai "clerici" all'Università di Parigi, una misura ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...