Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] delle merci non per il bisogno, ma per la vendita da farsi con guadagno:
Chiunque serve lo Stato in una attività lecita, ha diritto di vivere del proprio lavoro. Inoltre […] il commerciante può con giustizia conseguire, oltre la propria sussistenza e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] subito che, mentre fino alle soglie del Settecento l’economia degli Stati italiani era fra le più avanzate del mondo (anche se già a concepire la società umana (‘civile’) come fondata sul diritto dei suoi membri a essere soccorsi. La concezione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] servizio utile alla società, e per questo ha diritto a ricevere un’adeguata remunerazione. I mercanti recano un il prezzo delle cose. Sulla base di questo servizio reso allo Stato e alla collettività, Scoto ammette e giustifica l’acquisto delle merci ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] atipici', cioè non previsti dai codici commerciali, ma anche diritti privi di questa loro proprietà (v. Predieri, 2001). dal governo del mercato dei cambi. Alcune tesorerie di Stato si sono infatti avvalse di essi anche per finalità particolari ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] diverso, in quanto implica un trasferimento dei diritti di proprietà. L'analogia tra i due tipi Italia, Bologna 1989.
Di Pasquali, F., Il mercato dei titoli di Stato e la banca centrale: aspetti istituzionali e operativi, Milano 1990.
Fabrizi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] pubblica e delle sue attinenze colla morale e col diritto – era tutto orientato a sopprimere ogni conflitto sociale. della domanda e dell’offerta.
A differenza di quanto era stato sostenuto sino allora a opera della scuola storica, della scuola ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] F. vi rimase soltanto fino alla fine dell'anno accademico, essendo stato chiamato, a partire dal 1ºnov. 1933, alla cattedra di scienza delle finanze e diritto finanziario dell'istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Genova. Promosso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] di condotta intersoggettiva diverso da quello costituito dalle norme poste dallo Stato (diritto positivo); e questo diritto naturale ha validità di per sé, è anteriore e superiore al diritto positivo, e, in caso di contrasto con quest’ultimo, deve ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] è stata imputata non al fatto che le carrozze appartenessero a proprietari diversi né a problemi inerenti al diritto di .
Il periodo che va dal 1950 al 1971 (o al 1973) è stato chiamato in Gran Bretagna 'età dell'oro', in Francia gli anni dal 1945 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] del danaro, rist. a cura di G. Barbieri, G.P. Marchi, 1975, p. 249)
andando contro il diritto canonico medioevale, che vietava agli statuti cittadini di ammettere un tasso d’interesse. Il trattato di Maffei suscita molto scalpore, tanto da spingere ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...