GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] autore di alcune glosse al Decreto di Graziano, che sono state trasmesse sotto il nome di "Cardinalis" e che gli una controversia tra le diocesi di Siena e di Arezzo relativa ai diritti su diciotto pievi; nel 1181 gli venne poi affidata la risoluzione ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] avuto grandi meriti nel porre fine alle eresie ed ai disordini che esse arrecavano agli Stati. La Chiesa aveva diritto di difendersi dall'eresia così come lo Stato dai delitti di lesa maestà. Grazie al tribunale la Spagna aveva evitato "l'esecrabili ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] ). Nel settembre 1464 il B. si addottorò a Bologna in diritto civile e nel medesimo anno fu immatricolato a Firenze nella corporazione aveva raccolto in lega contro Venezia gran parte degli Stati italiani. In tale ufficio il B., inviato ambasciatore ...
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BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] studi di "dialectica", per passare in seguito a quelli di diritto; a questo proposito sappiamo che egli fu allievo del giurista amnurazione per i giuristi antichi, i cui testi però sono stati così malridotti dai copisti dell'età barbara, che a ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Bonaparte a Marengo consentì ai patrioti di rientrare nei loro Stati.
Ai primi di luglio del 1800 Pellisseri diede alle stampe o sia provvisorio per il Piemonte, in Rivista di storia del diritto italiano, 1991, vol. 64, pp. 45-98.
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] del 1219 (0 1220).
Il C. è noto soprattutto come autore della raccolta delle decretali di Innocenzo III. La raccolta era stata preceduta da altre collezioni delle decretali del medesimo papa, tra le quali la più importante era quella di Bernardo da ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] stipendio di 385 fiorini per la lettura ordinaria di diritto civile, che tenne sino al 1483, raggiungendo 1500 Indicem; II, pp. 412-421. Altri se ne conservano nell'Arch. di Stato di Milano, Autografi. Letterati, cart. 125, fasc. 19; e Missive ducali, ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] nella quale ricostruiva il pensiero del maestro, della cui Filosofia del diritto curò l’anno seguente la 5ª edizione. Nel 1843, confermando ancora della proclamazione del Regno d’Italia era stato nominato senatore (23 marzo 1860): prestò giuramento ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] "aspirano naturalmente" (Saggio, pp. 71 s.). Spetta inoltre a lui "il diritto di comandare sovranamente" (p. 86), in quanto il passaggio dalla "libertà naturale" allo "stato civile" è avvenuto solo grazie alla sua autorità. Riportando il problema del ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] al Consiglio del duca, il quale vi dedicò anche personalmente molte cure. L'opera risente, come già gli statuti del 1423, del diritto romano e canonico, pur conservando tracce di quello germanico; oltre che per l'impostazione generale, per gli ideali ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...