La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Se la dottrina del sacerdozio universale dei credenti si era concretizzata nella cancellazione del diritto canonico nei paesi della Riforma, anche negli Stati cattolici la pretesa papale di imporre l’adozione del modello tridentino non trovò dovunque ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] 1958, Pio XII avrebbe pubblicamente riconosciuto la legittima laicità dello Stato, comunque cautelativamente, aggettivandola come «sana», cfr. S. Ferrari, Lo spirito dei diritti religiosi. Ebraismo, cristianesimo e islam a confronto, Bologna 2005, p ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] abitudini che mal si addicono alla santità e al decoro dello stato ecclesiastico», ed escluderli da luoghi «dove non di rado si Chiesa
Gli anni della distensione e delle lotte per i diritti civili, del centro-sinistra e del boom economico35, sono ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] si sottometta all'imperio della legge e che eserciti il suo potere di comando rispettando scrupolosamente determinate regole. Lo Stato di diritto, pertanto, è tale solo nella misura in cui usa i suoi formidabili apparati coercitivi all'interno di un ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] attaccare e rovesciare tutte le auctoritates, rivendica il diritto a criticare i pensatori del passato, ricordando come a emendare il suo mutilatus; impresa, conclude, che sarebbe stata cura del Niccoli portare a termine. Difatti nel 1431, mentre ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] stato affidato di ‘attuatore’ della Costituzione, pensando a un insieme di leggi capaci di «assicurare l’esercizio integrale dei diritti ma rispetto al 5% della Germania occidentale, del 6,6% degli Stati Uniti e dell’8,6% della Francia (cfr. D.H. ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] franchigie fiscali e immunità giuridiche (incluso il diritto di asilo), consegnate per iscritto in documenti alle depressioni naturali. La terra prelevata per scavare il fossato è stata utilizzata per innalzare un terrapieno a scarpata alto circa 20 m ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] di Luigi Rossi, Milano 1952, pp. 457-524.
Pierandrei, F., L'eguaglianza dei cittadini e la parità degli Stati, in "Rivista di diritto internazionale", 1966, XLIX, pp. 281-298.
Pizzorusso, A., Art. 136, in Commentario della Costituzione. Garanzie ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] il governo del papa su Roma fosse di diritto divino64. Si evidenziò in questa vicenda il valdesi, Torre Pellice 1996.
141 J.-P. Viallet, La Chiesa valdese di fronte allo Stato fascista. 1922-1945, Torino 1985, pp. 84 segg.; D.M. Smith, Storia d ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] in modo nuovo i fondamentali diritti liberali e disegna un ordinamento dello Stato su base democratica. Fu proprio finita solo a causa di questo. Il partito di De Gasperi è stato fondato prima dell’inizio della guerra fredda e con uno scopo più ampio ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...