Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] sviluppavano la grande filologia umanistica della quale era già stato iniziatore Petrarca. I testi da sempre conosciuti e quelli del diritto, l’intensificazione degli studi filologici contribuì a una completa riscoperta delle fonti di diritto romano, ...
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Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] il t. terrestre e quello marittimo.
Nel diritto internazionale consuetudinario, i principali modi di acquisto del t. erano l’occupazione di una porzione di terra non appartenente ad alcun altro Stato; la cessione per mezzo di trattato, seguita ...
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Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] nei confronti dei loro vassalli e castellani, perdendo così parte dei diritti di banno a favore della minore aristocrazia dei castellani e dei i più grandi Comuni, insieme ai principali Stati extracittadini già esistenti, che semplificarono la carta ...
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Fondata sul Trattato di Roma del 1957 istitutivo della Comunità Economica Europea (CEE), la politica agricola comunitaria (PAC) è ora disciplinata, unitamente alla pesca, dalla parte I, titolo III del [...] , ma anche in considerazione dell’ampia devoluzione di sovranità che i singoli Stati membri hanno attuato, in questa materia, in forza dei Trattati comunitari (Diritto dell’Unione Europea).
Origine ed evoluzione. - Secondo l’art. 3 del Trattato ...
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tino Recipiente destinato a contenere le uve pigiate durante la fermentazione alcolica tumultuosa, di forma generalmente a tronco di cono diritto, di piccola convergenza, più raramente cilindrica o a [...] mesi, impiegano legnami di qualità migliore, per es. il rovere. Nella grande industria vinicola i t. di legno sono stati via via sostituiti da vasche in cemento, serbatoi in acciaio inossidabile o in plastica rinforzata con fibre in vetro, mentre le ...
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autorità Fondamento di legittimità del potere in generale. Nel Digesto (533) di Giustiniano, fonte di autentica a. è solo Dio, garante della giustizia. L’elaborazione del concetto moderno e laico di a., [...] Nel Novecento, viene meno la fiducia nell’a. sovrana dello Stato di diritto e l’attenzione si sposta sull’ordinamento giuridico. La concezione positivistica del diritto e dello Stato pone l’accento sulla legittimità della legge effettivamente vigente ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] esso è in grado di decifrare: non esiste, o comunque non è stato ancora messo a punto, un metodo indifferentemente applicabile a un brano di anni più recenti, pur restando incontestato il diritto della sociologia della musica a concorrere all' ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] filosofia e che, per es., si trovano nella scienza, nel diritto, nella politica e, più ancora − come vedremo più avanti − suggerito: "c'è tutta una storia delle idee, che sono state trasmesse non dalla parola scritta ma attraverso gesti e rituali e ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] il popolo con la n., attuò il principio della sovranità popolare come fondamento del moderno Stato costituzionale, insieme con l'affermazione dei diritti dell'uomo e del cittadino. Questo nazionalismo è il nucleo essenziale e permanente delle varie ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] privata di risorse collettive, carenze nella legislazione o incertezza del diritto soffocano gli incentivi alla crescita.
Le trappole della povertà emergono quando, per varie cause storiche, in uno Stato o in una regione le istituzioni, le norme di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...