Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] Th. Hardy, H. Fielding, W. Scott, oltre a tutto Shakespeare, sono stati all'origine di miniserie e TV movies di gran pregio.
Una nota a parte un palinsesto sempre più individuale, che dia anche diritto di risposta e che consenta di influenzare le ...
Leggi Tutto
Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] è a livello europeo un terzo del totale, mentre negli Stati Uniti rappresenta oltre il 50% del totale delle risorse. ha concesso alle università e agli enti di ricerca i diritti di proprietà delle invenzioni scaturite da attività di ricerca finanziate ...
Leggi Tutto
Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] in quegli stessi centri. Così, per es., lo statuto di una corporazione che era scritto in latino viene , Lorenzo (2001), Il volgare e la legge. Storia linguistica del diritto veneziano (secoli XIII-XVIII), Padova, Esedra.
Tomasoni, Piera (1994), ...
Leggi Tutto
Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] connesse alla tutela della salute assumono rilievo nel quadro dei rapporti interprivati. E si spiega perché tale diritto sia stato ridotto all'inizio nei limiti angusti di un problema assicurativo-previdenziale, provocando la forzata attrazione dell ...
Leggi Tutto
Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] approccio 'anti-universalistico', particolaristico, al problema del fondamento dei diritti.
3. Cenni conclusivi
La crisi dello Stato sociale e il processo di moltiplicazione dei diritti, il collasso del marxismo teorico e la rinnovata attenzione alla ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] (Saunders 1988); ai secondi, invece, si riconosceva il diritto a un trattamento idoneo alla cura e alla riabilitazione, e atto del dramma dell'ereditarietà/degenerazione, così come era stato impostato verso la metà dell'Ottocento e poi rappresentato ...
Leggi Tutto
Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] il maggiore è Autostrade per l’Italia) sono società di diritto privato possedute da privati o da enti locali o anche guasto, i sistemi sono progettati per passare automaticamente a uno stato più sicuro (per es., ponendosi a via bloccata). Il sistema ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] cultura ecclesiastica produsse scritti teorici, come Il Torto e il Diritto del Non si può del padre Daniello Bartoli (1655 e ripristinarono, almeno sul piano teorico, la parità di stato e di diritti tra le lingue. Al ‘buon gusto’ in letteratura ...
Leggi Tutto
Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] più di ogni altro ha dato impulso a questo processo è stato l’invenzione e l’affermazione della stampa (➔ editoria e lingua). (2001), Il volgare e la legge. Storia linguistica del diritto veneziano, secoli XIII-XVIII, Padova, Esedra.
Trovato, Paolo ...
Leggi Tutto
Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] dipendenti dall'alcol maschi e femmine è di 5:1, ma è stato rilevato che un numero sempre maggiore di donne presenta problemi correlati all'abuso per angosce e mali sociali, difesa del diritto a bere circoscrivendo un proprio spazio simbolico, ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...